2017 ludus maximus ifbb: il mio pensiero sulla gara
il mio pensiero sulla gara che ho seguito da quasi 12 anni… e che ho sempre aspettato per tutto l’anno…
eccomi di ritorno dal ludus maximus ifbb 2017, una gara a cui assisto ormai da quasi 12 anni di seguito. Penso di aver perso solo le prime edizioni, ma solo perchè la gara non era molto pubblicizzata e non esisteva ne facebook ne internet, quindi era difficile avere informazioni sulle gare come oggi.
circa 360 atleti in gara
in questa edizione, come hanno comunicato più volte il presentatore della serata e sopratutto tutto lo staff della IFBB su facebook, gli atleti a registrarsi alla gara sono stati 360. Un numero di atleti abbastanza consistente per una gara, anche se nettamente in calo rispetto ad un campionato italiano.
tre gare nello stesso giorno
Ma questo calo penso che sia anche fisiologico e legato a molti motivi che si sono uniti. Per prima cosa bisogna dire che domenica 10 dicembre 2017, si sono svolte in Italia altre due competizioni, una gara a Sapri, organizzata dal Prof. Biagio Filizzola, e una gara WABBA Internetional Olympia Hercules.
troppi mesi di dieta
Ma oltre a questo, dobbiamo anche considerare che da qualche anno a questa parte, molti atleti non partecipano al ludus maximus perchè è l’ultima gara della stagione e di solito gli atleti che gareggiano all’arnold classic europe amateur, non continuano la dieta fino a dicembre.
tante gare in calendario
Ma oltre a questo, negli ultimi anni nel calendario ifbb sono state messe molte competizioni, nazionali e internazionali, come ad esempio la notte dei campioni, poi la notte delle stelle e le vari Diamon Cup e gli atleti hanno fatto le loro scelte.
il nostro promo
la gara di San Marino
bisogna anche considerare che con la nuova federazione NPC, molti atleti italiani hanno deciso di provare a gareggiare all’Olympia Amateur di San Marino, e questo ha poi impedito di gareggiare al Ludus Maximus.
un livello basso
Il risultato di tutte queste cose, hanno prodotto un abbassamento dei livelli o meglio degli standard di questa bellissima gara che da 15 anni conclude la stagione IFBB. Avendo assistito a moltissime edizione del Ludus Maximus, sono stato abituato a vedere tantissimi atleti di alto livello sul palco del Palacavicchi.
il cambiamento
Ma come detto in precedenza, le cose sono cambiate. e di conseguenza, oggi il ludus maximus non è più una gara di alto livello come un tempo. E questo mi dispiace molto, indipendentemente dalla sigla federativa, ho sempre considerato il Ludus Maximus una gara dove c’era il meglio del bodybuilding italiano.
poche nuove leve
Ma devo anche ammettere che forse c’è anche un problema di base che nessuno vuole ammettere ma che tutti noi vediamo sul palco ed è qualcosa che va oltre le squalifiche, oltre le divisioni e le tre competizioni tutte nello stesso giorno… e il motivo è che in questi anni non c’è stato un ricambio generazionale.
niente più culturismo
Oggi, i ragazzi che si avvicinano alla palestra, non vogliono essere un bodybuilder, non sanno chi era Enzo Ferrari, o Maurizio Ceselli… oggi voglio gareggiare perchè fa fico e per scriverlo sul facebook, vogliono vincere, ma non hanno intenzione di fare la dieta. Non vogliono un fisico da culturista, e dico da culturista vero, con 100 kg di massa muscolare, perchè quel genere di fisico non piace più.
tutti in calzoncini
e di conseguenza, il bodybuilding, quello vero, quello fatto di muscoli si sta impoverendo sempre più. Oggi quello che fa vivere le federazioni non è il bodybuilding, ma le nuove categorie in calzoncini e nei prossimi anni, vedremo sempre meno bodybuilders sul palco.
la fine di una passione
Sinceramente, anche se mi dispiace dirlo, credo che tra dieci anni, non andrò più a vedere le gare qui in Italia, anche perchè il bodybuilding anno dopo anno diminuisce sempre di più e parlo non solo del numero degli atleti, ma anche della qualità muscolare.
in europa
Oggi il bodybuilding, quello serio si trova all’estero. bisogna andare all’Arnold Classic Europe Amateur per vedere buoni atleti con i muscoli, che hanno quello che tutti noi vogliamo vedere… muscoli di qualità, struttura fisica e tiraggio.
nuove categorie bodybuilding
Ma torniamo alla gara. quest’anno sono state realizzate più categorie per il bodybuilding si è partiti da 70 kg per arrivare fino a quelle oltre 100 kg e ogni categoria aveva circa 5 kg in più rispetto a quella precendente. questo perchè essendo il ludus maximus una gara di qualificazione per le gare internazionali e sopratutto per i mondiali ifbb, si è cercato di ricreare e selezionare il maggior numero di atleti per le varie categorie.
ho visto solo le mie categorie
Se devo essere sincero, non ho assistito a tutta la gara, ma appena terminata la prima parte della manifestazione, ovvero dopo la categoria bodybuilding oltre 100 kg, sono andato via. Ero al Palacavicchi dalle 11 per vedere tutte le categorie di bodybuilding e di bodyfitness.
Quindi tutto quello che scriverò sulla gara è legato agli atleti che ho visto nella prima parte della manifestazione. Non ho nulla contro le altre categorie, ma guardare le gare che non mi interessano, non credo abbia senso.
da 6 a 10 atleti in media
In generale posso dire che tranne in alcuni casi, la maggior parte delle categorie erano composte da 6 a massimo 10 atleti. A differenza delle gare NPC, la ifbb italia ha fatto un vero pregara e una scrematura degli atleti. Permettendo a tutti gli atleti di mostrare al meglio il proprio fisico con le varie pose obbligatorie.
E una volta fatta la scrematura a sei, tutti gli atleti eseguivano di nuove le obbligatorie. Il livello degli atleti in gara mi è sembrato un po’ inferiore rispetto alla mie aspettative, ma sfortunatamente ho delle aspettative molto alte.
bisogna sapere posare!
Una cosa che ho notato è che molti atleti non sono in grado posare e di eseguire le pose obbligatorie nel modo migliore, e questo dovrebbe essere una delle cose che la IFBB dovrebbe risolvere, anche perchè alle gare internazionali gli atleti vengono spesso richiamati e corretti dai giudici.
più corsi di posing
Secondo me bisognerebbe istituire dei corsi di posing durante l’anno, anche lontano dalle gare per aiutare gli atleti ( quei pochi atleti che vogliono gareggiare nel bodybuilding o nel bodyfitness ).
un paio di atleti che mi hanno colpito
Gli atleti che mi hanno particolarmente impressionato sono diversi. Sfortunatamente non posso raccontarvi delle epiche “battaglie” a suon di pose libere sul palco, come avrei fatto anche solo 5 o 6 anni fa, ma in tutte le categorie che ho visto qualche atleta è riuscito particolarmente a colpirmi.
enrico frinsinghelli al top
Enrico Frisinghelli ha gareggiato nella categoria bodybuilding master over 90 kg. a fine serata riesce a vincere la gara. Non è la prima volta che partecipa a questa manifestazione e vince la sua categoria. quest’anno a differenza di qualche anno fa riesce a centrare la forma. L’ho visto particolarmente migliorato rispetto alla notte dei campioni ifbb 2017, dove aveva gareggiato e aveva ottenuto il secondo posto in classifica dietro ad Andrea Muzi, nella categoria over 100 kg bodybuilding. enrico non ha una bellissima struttura fisica, ma il suo forte è il tiraggio e la pelle estremamente sottile. Credo che Enrico sia un atleta che ha migliorato il suo fisico gareggiando spesso e in tantissime competizioni da qualche anno a questa parte e questo gli ha permesso di raggiungere un ottimo livello di preparazione.
simone cappellacci
Nella categoria bodybuilding fino a 75 kg, ho visto un ottimo atleta chiamato Simone Cappellacci che porta sul palco un fisico da bodybuilder. Ha una bellissima linea e un fisico ben costruito con muscoli di qualità. é un atleta molto dotato geneticamente che è riuscito a portare sul palco un fisico molto preparato ed estremamente duro.
aurelio ammassari
nella categoria bodybuilding over 40 fino a 90 kg, rivedrò dopo molti anni sul palco del Palacavicchi, il sempre tirato e preparato Ammassari Aureliano. Un atleta che ho visto per molti anni gareggiare al Trofeo Due Torri e al mondiale IBFA del prof. Filizzola e questo ragazzo ha sempre portato sul palco un fisico molto preparato e sempre tirato. Il suo fisico, potrebbe essere definito da X-man, con una vita strettissima e con grandi masse muscolari, ma costruite ad hoc per mettere in risalto la sua ottima struttura fisica. Anche se Aureliano ha superato i 40, sul palco del Palacavicchi, riesce a portare sul palco un fisico sempre molto preparato.
Abou Diallo
un altro atleta che mi ha particolarmente colpito è stato Abou Diallo. un atleta preparato da Giuseppe Romano e molto pubblicizzato sul facebook qualche giorno prima della gara. è un atleta che ha sicuramente un buon futuro nel bodybuilding, ma secondo me deve maturare ancora un po’ a livello muscolare. se non sbaglio, questo ragazzo è alla sua prima esperienza nel bodybuilding e questo ci dimostra il fatto che quando si ha la genetica, si è già ad un passo davanti a tutti. Ovviamente, non credo che sia ancora pronto per gareggiare all’estero. Io, credo che sarebbe meglio farlo gareggiare di più in Italia. Cmq vedremo nei prossimi mesi che cosa succederà.
i super massimi
Infine, per dovere di cronaca, devo dire che la categoria super massimi, ovvero over 100 kg, è stata vinta da Geraci Vincenzo. la categoria ha visto tre atleti come protagonisti.
un’edizione migliorata
infine, voglio dedicare un paio di parole sull’organizzazione della gara e su pubblico presente in sala. Per prima cosa, devo ammettere che gli sforzi di Gian Carlo Scimeca, organizzatore della manifestazione sono tangibili. L’organizzazione rispetto al passato è migliorata moltissimo. quest’anno, hanno aperto la biglietteria a partire dalle 10 e non ho trovato la solita fila e i soliti problemi per ritirare il biglietto.
un palco veramente al top
Da qualche anno a questa parte, ho visto un netto miglioramento anche del palco, che ospita la manifestazione. Il look del palco è particolarmente curato ed elegante. Posso dire senza troppi problemi che il palco del Ludus Maximus è sicuramente il più bello di tutte le gare IFBB a cui ho assistito.
il nuovo logo del ludus maximus
Oltre a questo, ho anche notato un restaling del logo della manifestazione ossia del Colosseo e questo rende tutto ancora più bello. In sala, c’erano molto più stand di un tempo e questo sicuramente è una cosa positiva per gli spettatori e per le aziende del settore. Una gara diventa un punto di incontro tra produttori ( di integratori e abbigliamento dedicate al bodybuilding ) e nuovi e vecchi acquirenti.
poco pubblico in sala
Per quanto riguarda il pubblico, posso dire che rispetto alle edizioni passate il pubblico presente in sala era poco. C’erano molti posti vuoi nelle prime file, quelle con il numero riservato. Negli altri anni, questo non era mai successo.
un mistero
Sinceramente non so bene il motivo, ma forse i motivi sono quelli elencati all’inizio di questo articolo ( altre gare nello stesso giorno, pochi atleti nel bodybuilding ), penso anche il costo del biglietto ( 30 euro ), abbia influito.
spero nelle bikini
Spero che una volta terminata la prima parte di gare, una volta che le bikini sono salite sul palco, il pubblico è aumentato in sala. E questo lo spero per gli organizzatori e per la continuità di questa gara nei prossimi anni.
per il momento è tutto. alla prossima gara!