2017 notte dei campioni ifbb: le mie impressioni
Mattia Vecchi, vince il titolo assoluto nel bodybuilding. Un Mattia fino a 100 kg, batte Andrea Muzi, oltre 100 kg, e vince il biglietto per l’Arnold Classic Amateur Brasil Amateur 2018.
eccomi di ritorno dalla notte dei campioni ifbb 2017, che come sicuramente ricorderete quest’anno la location è stata Roma all’Hotel Merriot. La manifestazione ha visto salire sul palco circa 220 atleti. Credo che tutti, si aspettassero lo stesso flusso di atleti dei campionati italiani ifbb, ma così non è stato. La manifestazione, è iniziata questa mattina alle 10:00 e verso le 16, tutte le categorie bodybuilding era terminate.
Come detto in precedenza, non ci sono stati molti atleti nel bodybuilding. Durante la gara abbiamo visto categorie composte da pochi atleti, anche due ( vedi per esempio i super massimi ).
La categoria pesi medio massimi, viene vinta da un preparatissimo Mattia Vecchi. Nei giorni scorsi, Mattia ha postato questa foto e quest’altra scattata pochi giorni dalla gara. Sul palco la condizione di Mattia Vecchi è migliorata moltissimo e ha portato un fisico molto muscoloso, ma estremamente vascolare. Anche le gambe, suo punto debole, sono migliorate molto rispetto alla vittoria della categoria ai campionati italiani dello scorso anno ( 2016 ).
Nel Bodybuilding Classic, Antonio Ludovico vince la sua categoria, portando un fisico molto muscoloso e con una qualità estrema addosso. Che dire? il suo fisico, dalla vittoria della notte dei campioni 2013 è migliorata tantissimo. Nelle pose frontali, il suo fisico è sempre molto muscoloso e ricco di striature, sopratutto sui tricipiti e sul petto e sui quadricipiti. Ma quando si gira, i glutei sono solcati da tantissime striature e rispetto al passato, anche la parte bassa della schiena ( suo punto carente ) ha nuova massa muscolare SOLIDA e TIRATA.
In gara, nella categoria master, troviamo anche il mitico Roberto Casavecchia. Dopo la vittoria all’Arnold Classic Europe Amateur 2017, Roberto torna sul palco portando a casa un altro trofeo nel bodybuilding. La condizione di Roberto è quella di sempre. Sempre al top della forma nella categoria fino a 80 kg. Oltre a portare una condizione estrema, con una pelle sottilissima, Roberto ha fatto emozionare il pubblico in sala eseguendo una bellissima routine di pose libere. Roberto è un atleta completo.
Nella categoria fino a 90 kg, troviamo un ottimo e preparatissimo thomas ruggini, di cui avevo postato qualche giorno fa le foto in questo sito. Sul palco sotto le luci e con il colore giusto, Thomas Ruggini porta un fisico con una bellissima struttura e una buona condizione fisica. Una volta salito sul palco, ho capito subito che avrebbe vinto la sua categoria.
Nella categoria Master, oltre 80 kg, Enrico Frisinghelli non è riuscito a vincere, ma la condizione che ha portato in questa competizione, era veramente notevole, molto migliorata rispetto alla gara a Barcellona dell’Arnold Classic Europe Amatuer 2017. In questi anni, ho seguito con particolare interesse la condizione fisica si Enrico e devo ammettere che sul palco della notte dei campioni ifbb 2017, non ha affatto sfigurato. Il suo fisico era molto tirato e una cosa che ho notato e apprezzato molto è stato il fatto che aveva una pelle finissima e sottile. Non ha sbagliato nulla. Nella categoria super pesi massimi, Enrico, ha ottenuto un secondo posto dietro ad Andrea Muzi. Sinceramente non credo che lo meritasse. io lo vedevo primo in classifica.
La categoria super pesi massimi, con atleti sopra i 100 kg, ha visto trionfare Andrea Muzi. Che dire? è un ragazzo che mi è particolarmente simpatico. Ha un fisico con una struttura fisica eccellente, ma secondo me gli mancava quel tiraggio e quella condizione. Al termine della gara, ha vinto la categoria Super Massimi, ma non sono rimasto molto contento di questo risultato.
L’assoluto bodybuilding, ha visto protagonisti tutti vincitori di categoria. Ma ovviamente lo scontro era tra Andrea Muzi e Mattia Vecchi. Mattia ha portato sul palco la migliore forma di sempre. L’ho visto anche molto più sicuro nel posare e sopratutto ne tirare le gambe, che in questi anni sono migliorate rispetto al passato. E alla fine ha ottenuto una meritata vittoria.
Complimenti a tutti i ragazzi che sono saliti sul palco. E domani si torna a Roma per la Diamon Cup 2017.