FABRIZIO CAVAZZINI, ci dice la sua visione del Mr Olympia 2018. FABRIZIO parla di chi ha vinto e di chi è stato sconfitto, il bodybuilding pro ifbb è cambiato quest’anno. e Rhoden n’è la prova!

Si è concluso da poco l’Olympia week-end e dopo tanti anni ci ha regalato nuove emozioni; ma facciamo un passo indietro. I mesi estivi hanno sempre visto i vari siti e riviste del settore fare pronostici sulla classifica finale del Big O.

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postando video o foto dei vari Campioni in preparazione, almeno di quelli disponibili, mostrando miglioramenti settimana per settimana; abbiamo visto un sempre informa e sempre tra i favoriti Dexter smettere di postare video senza maglia per sua cabala personale, un Big Ramy mostrarsi a pochi giorni dal evento in super condizione migliorato nelle proporzioni, Sergio Oliva jr il più social e forse il più contestato e criticato degli ultimi anni, forse anche troppo pesantemente, certamente non ancora competitivo per il Mr Olympia ma chi non sarebbe super felice di essere al terzo anno da pro già qualificato per il massimo evento? Come sempre poche le immagini del 7 volte Campione Phil Heath ma a detta di tutti sempre il favorito, unico dubbio? Sarà riuscito a contenere lo spanciamento diventato veramente eccessivo lo scorso anno?

Olympia final

Top ten i soliti noti che si scambiano i posti negli ultimi anni, alcune assenze, ma analizziamoli:

Decimo posto per un miglioratissimo Steve Kuclo con un buon total packaging che gli permette di fare un balzo in avanti di diverse posizioni sistemandolo per la prima volta nella top ten. Ottime le proporzioni e la densità muscolare, la parte bassa superiore con separazioni venosità e buoni volumi, per la top six da migliorare dettagli della schiena, leggermente acquosa e volume del petto.

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Nono posto Cedric McMillan un colosso con una spiccata ironia ma che non piace a tutti, gli si critica di non spingere mai al massimo la sua preparazione, non ha volumi esasperati e nemmeno quel tiraggio “strappato” da top Olympia. Io l’ho visto dal vivo sul palco e non si può certo dire che passa inosservato ma per il podio di Olympia serve di più!

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Ottavo l’inglese che ama il Kuwait Nathan De Asha, atleta dal buon potenziale ancora non completamente sviluppato, ha saputo migliorare la schiena sia in qualità e separazione che nei volumi rimanendo comunque il suo punto debole.

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Settimo il Mr Olympia 2008 Dexter “The Blade” Jackson dopo tanti anni non in lotta per il podio. Analizzando la sua prestazione devo dire di aver visto il solito Dexter, forse un po’ spento e stanco, con le “lame” ben affilate. Forse quel che è successo non è stato un passo indietro da parte sua ma un livello più alto portato da più atleti del solito, credo il livello più alto degli ultimi 5 anni.

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Sesto classificato colui che si pensava avrebbe fermato la strada del campione in carica prima che raggiungesse il record di vittorie (che rimane a Lee Haney e Ronny Coleman). L’egiziano Big Ramy questa volta si è scontrato contro un muro di campioni simmetrici e striati e pur avendo migliorato le proporzioni tra gambe, mostruose, e busto non ha saputo portare la necessaria durezza per ripetere la prestazione del anno precedente-

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Top five

il primo finalista che si aggiudica il quinto posto è Brandon Curry che come il vino migliora di gara in gara, struttura piacevole e ottima condotta di gara, posa bene e regge il confronto su ogni posa, perde punti solo nel back dove secondo me deve migliorare ancora i dettagli della schiena e il volume dei femorali. Sempre tra i primi e sempre in condizione se il processo di miglioramento avrà continuità si toglierà diverse soddisfazioni.

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Quarto il vero “Giant Killer” attuale William Bonac! Con una struttura super compatta pur superando i 100kg in gara riesce a mantenere una figura abbastanza piacevole accompagnata da un groviglio di muscoli di qualità. Gambe spalle e braccia i punti di forza quel che gli fa perdere punti è senza dubbio un fianco che risulta pesante.

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Il Podio

Terzo classificato il ragazzo che ha fatto il miglioramento più evidente negli ultimi tre anni apportando tonnellate di muscoli prima e rifinendo la figura poi. Roelly Winklaar sempre penalizzato per un eccessivo spanciamento addominale mai nemmeno controllato cercando di nasconderlo questa volta ha saputo sia assottigliare il core calando la dilatazione addominale che mantenerne un buon controllo per tutta la gara. Vincitore del premio del web che lo ha messo come Mr O. virtuale secondo me non avrebbe fatto fischiare il pubblico in sala se avesse vinto veramente. Ha portato una condizione eccezionale degna di battere il campione in carica ma…

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Il Re è caduto si… Phil non ha vinto… il regno è cambiato ma non per mano di chi sarebbe potuto sembrare il sostituto naturale di un Heath non più in grado di stupire, le masse straordinarie di Roelly non sono bastate, i giudici avevano già in mente un terremoto! O il Re sale perfetto sul palco o si cambia tutto!

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Mr Olympia Winner 2018

e il mondo del bodybuilding Pro è cambiato; non si è stravolto totalmente ma ha preso coraggio e ha premiato il culturista completo, non il più grosso ne il più bello tanto meno il più freak. Ha vinto il fisico piacevole con il miglior V – Shape. Shawn “Flexatron” Rhoden è il nuovo Re ma non solo perché ha la vita stretta, non dobbiamo scordare che è finalista da diversi anni salendo e scendendo di poco dal podio sfiorando già una vittoria, Il nuovo Olympia ha muscoli striati e porta circa 105 kg in gara su 178 cm non certo un light weight. I confronti hanno evidenziato la superiorità di Rhoden in ben 5 delle 8 pose obbligatorie perdendo solo nelle laterali per colpa di braccia non al pari di quelle di Heath che nelle pose frontali risulta meno piacevole. Personalmente ritengo Phil ancora superiore anche nella schiena, soprattutto nella parte bassa e nei dettagli, ma posa dopo posa un punticino in più Shawn se lo è guadagnato.

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MY PERSONAL THOUGHT

Non sono mai stato fan di Phil Heath, pur ammettendo che almeno 4 dei suoi Sandow sono stati più che meritati, ritengo che sia Kai Greene che Big Ramy avrebbero potuto batterlo senza far storcere il naso a nessuno. Credo che questa volta sia difficile per tutti vedere il solito complotto da parte dei poteri forti del IFBB Pro dato che ne Heath ne Rhoden sono fortemente spinti da sponsor e entrambi sono scarsamente social e non promuovono particolarmente la “causa”. Detto questo del Olympia 2018 metto nel cassetto dei ricordi un edizione di altissimo livello con tutti gli atleti in condizione e la prima edizione senza ventri dilatati da decenni, tenendo presente che parliamo di ragazzotti di oltre 100 kg, tutti meritevoli di quel palco! Che sia un Olympia di passaggio come lo è stato Dexter oppure una nuova era lo vedremo, quel che è certo è che anche il prossimo anno si prospetta una edizione speciale dove tutti saranno agguerriti per cercare di detronizzare il nuovo Re.