2019 ROMA CUP IFBB ITALY: VINCE L’ASSOLUTO BODYBUILDING UDAYA RATHNAYAKE
Una gara di qualificazione alla diamond cup ifbb rome cup. 169 atleti in totale ( o doppia categoria? ) il bodybuilding assoluto nei master va a Romeo Basso. Assoluto bodybuilding, invece a UDAYA RATHNAYAKE ( un alieno ). Video assoluto a fine articolo!
come raccontato negli ultimi post dedicati alle competizioni ifbb, oggi, sabato 16 novembre 2019, si è svolta la ROMA CUP, una gara IFBB ITALIA, che si è svolta a ROMA all’Hotel Marriott.
guarda una foto della locandina della ROMA CUP IFBB 2019
La Roma Cup è una gara di qualificazione al campionato italiani IFBB 2020, che si svolgerà la prima settimana di luglio a ROMA, sempre all’hotel Marriot, ma anche una gara di qualificazione alla Diamond Cup ROMA IFBB 2019, una gara che mette in palio 12 IFBB ELITE PRO CARD.
Le competizioni di bodybuilding si sono svolte a partire dalla 10:30, fino alle 14:30. Non c’è stato un grande numero di atleti, almeno nel bodybuilding. Le varie categorie ( easy, bodybuilding classic e bodybuilding ) hanno visto gareggiare dai tre a sette atleti. Nel bodybuilding Junior, c’è stato solo un atleta. Pochi atleti, alcuni di questi veramente eccezionali.
Alcuni risultati della gara 2019 ROMA CUP IFBB ITALIA
Ecco alcuni risultati, in attesa delle classifiche ufficiali della IFBB ITALIA:
Assoluto body bulding classic Vita roberto
Body building junior david cristini
Body Building over 40 fino a 80 kg Giuliano bufano
Body Building over 40 oltre 80 kg Romeo basso
Body Building over 50 Galeazzo Costantino
Assoluto bodybuilding MASTER Romeo basso
bodybuilding fino a 70 kg Alleva marco
bodybuilding fino a 75 kg UDAYA RATHNAYAKE
bodybuilding fino a 80 kg Barrosh Oliveira rodrigo
bodybuilding fino a 90 kg Zuccarello Carmelo
bodybuilding fino a 95 kg Monsignore valerio
bodybuilding Oltre 95 kg Romeo Basso
L’assoluto bodybuilding, è stato assegnato a UDAYA RATHNAYAKE
guarda un paio di foto della gara ROMA CUP IFBB 2019
Che dire?
La gara si è svolta oggi, sabato 16 novembre 2019 e ad assistere alla manifestazione c’erano veramente poco pubblico. almeno per quanto riguarda la parte dedicata al bodybuilding. Sarà il fatto che è sabato, quindi molti appassionati lavorano, sarà anche il brutto tempo, sarà anche la diretta Streaming della gara… fatto sta che anche con la nuova formula, dove il bodybuilding viene fatto salire all’inizio, gli atleti si ritrovano ad esibirsi davanti le sedie vuote del MARRIOTT.
In generale, con l’aumento della categorie, e con poco ricambio generazionale, le categorie di bodybuilding hanno sempre meno atleti. e in una gara del genere, sinceramente, noi del blog ultimatebeefmagazine.com ci aspettavano un maggior numero di atleti. Ma credo che ormai, il fascino di essere o diventare un IFBB ELITE PRO, non incanta più gli atleti italiani. Forse il FEED di 300 Euro per una gara come la DIAMOND CUP è un po’ costosa, anche per quelli che ancora sognato la PRO CARD.
Per quanto riguarda gli atleti, bisogna dire che dovrebbero dedicare più attenzione a tre fattori spesso dimenticati:
– pose obbligatorie. Non ci stancheremo mai di dire che le pose obbligatorie sono quelle che presentano il fisico al pubblico e ai giudici e se non sapete posare, verrete penalizzati.
– routine di pose libere. inutile dire che spesso, alcuni atleti, non hanno neanche preparato una routine decente. un vero peccato per chi guarda la gara e ancora crede nel bodybuilding.
– il colore. anche il colore fa la differenza. un atleta preparato con un buon colore addosso, risalta sotto le luci rispetto ad uno slavato o grigio. Mi domando perchè non investire qualche euro oltre a quelli già spesi per la preparazione, la dieta, l’hotel e il viaggio.
Gli atleti che ci sono piaciuti
Sicuramente, david cristini è un ragazzo che un buon potenziale. è l’unico ragazzo che si presenta nella categoria bodybuilding junior. Ma il suo fisico è molto promettente. Ha un fisico molto sviluppato, con ottime masse muscolari. Siamo sicuri che presto sentire annunciare questo ragazzo nei prossimi anni.
Giuliano bufano è il primo bodybuilder che vediamo in gara. Un atleta OLD STYLE e vederlo sul palco è una boccata d’ossigeno per tutti gli appassionati di bodybuilding. Noi del blog ultimatebeefmagazine.com lo ricordiamo quando quasi 10 anni fa, Giuliano gareggiava al Trofeo 2 Torri, il vecchio buon due Torri a Bologna. Sono passati 10 anni, ma per Giuliano il tempo non è affatto passato. Sempre al top della forma, con una buona condizione e un fisico levigato da anni di diete e gare.
Romeo basso. Qualche settimana fa, romeo basso è tornato alla gare, partecipando ad una gara della IFBB PRO LEAGUE ITALY. Nessuno di noi del blog ultimatebeefmagazine.com avrebbe mai pensato di vederlo tornare in IFBB ITALIA. Ma Romeo Basso, quando è salito sul palco della categoria over 40 oltre 80 kg, ha fatto capire che oggi era il suo giorno e infatti, ha portato sul palco un fisico molto preparato, ricco di masse muscolari. Anche in questo caso… per chi è appassionato di bodybuilding e segue le gare… guardare Romeo Basso sul palco è stata un’altra bocca d’ossigeno.
Nel classic bodybuilding, invece, l’assoluto va a Vita roberto. un ragazzo, forse uno dei pochi, che si presenta sul palco da vero Classic Bodybuilding. dalla sua porta un fisico striato in ogni singolo distretto muscolare. Separazioni e striature sai nella parte frontale del suo fisico che in quella posteriore. Pecca un po’ di linea, ma compensa con tiraggio e separazione. Possiamo dire che Vita roberto è forse l’atleta più tirato di tutta la gara.
Nella categoria fino a 70 kg di bodybuilding, Alleva marco vince la sua categoria e si qualifica per l’assoluto. Che dire? qualche giorno prima della gara, noi del blog abbiamo visto di sfuggita qualche foto che Gilberto Ciriello ha postato sulla sua pagina facebook ( TEAM CIRIELLO ). da quelle foto, Marco non ci aveva impressionato molto. Sicuramente, potevamo dire che è un atleta buono, ma vederlo dal vivo, con il giusto colore e sopratutto sotto le luci di gara è stata un’altra cosa. Spesso, si legge che per giudicare una gara bisogna vederla dal vivo e non dalle foto, e infatti così è stato. Marco Alleva, ha portato sul palco della Roma Cup IFBB 2019, un fisico molto preparato, con ottime masse muscolari. Il colore, prefetto, ha solo evidenziato al meglio il suo livello di preparazione. e dopo il primo giro di pose obbligatorie, abbiamo cercato chi sarebbe stato il secondo in classifica…
UDAYA RATHNAYAKE, un altro atleta del Team Ciriello. Noi del blog ultimatebeefmagazine.com abbiamo visto qualche post su facebook a lui dedicato, ma nessuno di noi avrebbe mai immaginato come sarebbe stato vederlo sul palco di gara. Un atleta di 75 kg ( forse peserà anche meno ), con masse muscolari estremi, striature sui glutei e nessun punto debole. Un atleta che secondo noi del sito ultimatebeefmagazine.com può fare bene anche all’estero.
Anche se non è andato oltre il terzo posto, vogliamo scrivere due righe su Gabellini Fabrizio, un atleta che abbiamo avuto modo di vedere sul palco a Barcellona in occasione dell’ Arnold Classic europe 2019. Un atleta che gareggia nella categoria bodybuilding fino a 75 kg e che secondo noi ha un grande pontenziale. Forse rispetto ai campionati italiani e all’arnold classic europe, Gabellini Fabrizio ci è sembrato un po’ stanco. Ma sempre un ottimo atleta. Siamo sicuri che Gabellini Fabrizio, può fare bene non solo nel bodybuilding ma anche nei classic, con la sua linea eccellente.
un ritorno…
di solito gli atleti, che hanno avuto una grande carriera nel bodybuilding, dopo molti anni tornano sul palco di gara. Lo fanno i pro ifbb, perchè non dovrebbero farlo chi il bodybuilding lo fa solo per passione? Galeazzo costantino ha deciso di tornare sul palco di gara e ha scelto la ROMA CUP IFBB 2019. noi del blog ultimatebeefmagazine.com abbiamo grande considerazione per galeazzo costantino, un atleta che nei primi anni del 2000, ha vinto il trofeo due torri, ha vinto in NABBA, ma sopratutto il suo fisico era uno dei migliori nei primi anni del 2000. Oggi, lo abbiamo visto sul palco della ROMA CUP, ha fatto doppia categoria, prima ha partecipato alla categoria Over 50 e poi in quella bodybuilding oltre 95 kg. I giudici di gara, lo hanno messo primo, nella prima categoria e quarto nei massimi. E il poco pubblico in sala non ha applaudito, nessun applauso. unica voce dal pubblico è stata molto chiara “NESSUN COMMENTO”. sicuramente, non meritava la vittoria. Massimo rispetto per l’atleta e la persona, ma forse, sarebbe stato meglio vedere Galeazzo al tavolo di giuria piuttosto che sul palco di gara.
GUARDA IL VIDEO DELL’ASSOLUTO BODYBUILDING AL 2019 ROMA CUP IFBB ITALIA
domani saremo alla DIAMOND CUP ROME IFBB 2019, per una nuova giornata di puro bodybuilding.