2024 FIBO: ABBIAMO PROVATO DUE MACCHINARI PER STIMOLARE IL DORSO DELLA HOIST
come raccontato in questo articolo, postato qualche giorno fa sul nostro blog ultimatebeefmagazine.com, al fibo 2024 abbiamo avuto modo di provare diversi macchinari della hoist, in questo articolo vogliamo parlarvi di due attrezzi per stimolare il dorso.
guarda una foto del RPL-5201 Lat Pulldown
RPL-5201 Lat Pulldown è un macchinario che come potete immaginare dal nome, ha come obbiettivo quello di simulare un particolare tipo di lat pull down. il macchinario è realizzato in modo tale da usa i carichi liberi, attraverso due perni posizionati in basso ai lati del macchinario, si ha modo di caricare e scaricare comodamente il macchinario con dischi da 5, 10 e 2 kg.
come tutti i macchinari della hoist, la caratteristica di questo macchinario è che per migliorare la contrazione muscolare, in questo caso dei muscoli della schiena, il macchinario si “muove”.
per come è stato progettato l’RPL-5201 Lat Pulldown, questo permette di far eseguire il movimento in modo indipendente e unilaterale, questo vuol dire che possiamo allenare un dorsale alla volta o tutti e due contemporaneamente, ma per la sua struttura, i due dorsali lavoreranno sempre in modo unilaterale e indipendente.
l’RPL-5201 Lat Pulldown mette a disposizione diversi tipi di presa, permettendo quindi di stimolare i dorsali da diverse angolazioni. l’RPL-5201 Lat Pulldown, permette di stimolare la parte centrale della schiena, usando una presa neutra e stretta. Mentre con una presa larga si ha modo di far lavorare il dorso in ampiezza.
altra presa che è possibile usare è quella inversa, che permette di migliorare lo spessore del dorso. l’RPL-5201 Lat Pulldown è dotato di un particolare poggia piedi, e per il fatto che si macchinario si muove, questi non possono essere postati o posizionati al di fuori.
l’RPL-5201 Lat Pulldown mette a disposizione un rullo che tiene il corpo fermo durante tutto l’esercizio.
RPL-5203 Mid Row
altro macchinario che abbiamo avuto modo provare per stimolare lo spessore del dorso è l’RPL-5203 Mid Row. questo è un particolare rematore da seduto, che permette di stimolare la schiena da una nuova angolazione.
grazie al fatto che l’RPL-5203 Mid Row è uno dei macchinari “che si muovono” durante le ripetizioni, questo attrezzo è in grado di stimolare e migliorare la contrazione muscolare del dorso in modo completamente differente dagli altri macchinari del dorso.
per come è stato realizzato, l’RPL-5203 Mid Row permette di stimolare i dorsali in modo indipendente, quindi possiamo eseguire l’esercizio un braccio alla volta o con tutte e due le braccia contemporaneamente.
i muscoli del dorso, saranno cmq attivati in modo indipendente, questo permette di ridurre eventuali asimmetrie di forza e di sviluppo muscolare.
prima di eseguire una serie al RPL-5203 Mid Row è necessario effettuare un settaggio del macchinario, regolando secondo la propria statura il sedule e l’imbottitura per il busto.
visto che il macchinario permette di eseguire l’esercizio in modo unilaterale ( un braccio alla volta ) i progettisti dell’RPL-5203 Mid Row hanno pensato bene di mettere al centro del macchinario un leva, in modo tale da essere afferrata quando si fa lavorare il singolo dorsale, migliorando la stabilità del corpo.
l’RPL-5203 Mid Row, come tutti i macchinari della hoist, mette a disposizione un particolare poggia piedi, e per il fatto che si macchinario si muove, questi non possono essere postati o posizionati al di fuori.
altra cosa interessante di questo rematore è quello delle maniglie, queste sono realizzate attraverso un dispositivo che permette a chi la usa di essere libero di sceglie la posizione delle mani a proprio piacimento.
l’esercizio infatti può essere eseguito con un presa neutra, ovvero con i palmi rivolti uno davanti l’altro oppure con una presa neutra / supina. questa è possibile, ruotando i palmi della mano verso l’alto.
il nostro pensiero
questi due macchinari della hoist sono veramente molto particolari e interessanti. Le angolazioni in cui sono in grado di stimolare i dorsali sono uniche. Ma la cosa che ci ha colpito è il movimento del telaio durante le ripetizioni. questo aumenta e migliora la contrazione muscolare dei muscoli che i macchinari stimolano.