2024 PITTSBURGH PRO: LA GUEST POSING DEI PRO
come raccontato in questo articolo postato qualche giorno fa sul nostro blog ultimatebeefmagazine.com domenica 12 maggio 2024, una settimana prima del new york pro 2024 e pittsburgh si è svolta una nuova edizione del pittsburgh pro, una gara di qualificazione all’olympia weekend 2024, ma anche la tradizionale guest posing con i migliori atleti della pro league.
i protagonisti della guest posing
i protagonisti di questa edizione dei pittsburgh pro 2024 sono:
hunter labrada
samson dauda
big rami
derek lunsford
nick walker
andrew jacked
ma qualche giorno prima della gara, si sono aggiunti anche i seguenti pro:
mohammad shaaban
urs kalecinski
martin fitzwater
chris bumstead
big rami non c’è
come raccontato qualche giorno prima della gara, big rami, 2 volte mister olympia, non si è presentato a pittsbugh, ma questa volta il campione egiziano ha affermato che per motivi di visto non è stato in grado di entrare in america.
moe shaaban sta male
come raccontato in questo articolo postato qualche giorno fa, anche moe shaaban ha dovuto saltare la guest posing di pittsburgh, ma questa volta per motivi di salute seri.
noi del blog ultimatebeefmagazine.com speriamo vivamente che moe shaaban guarisca presto e che torni presto in palestra ad allenarsi.
chris bumstead non si esibisce
come sempre chris bumstead, a differenza degli altri pro ifbb si è presentato sul palco ha salutato il pubblico presente in sala, ma non si è esibito anche se in un video, urs kalecinski lo ha spronato a togliersi la maglietta e fare qualche posa insieme a lui.
per vedere la sua condizione dobbiamo aspettare la prossima edizione del mister olympia 2024.
il video della guest posing di pittsburgh
offseason vs prep
come sempre in questo genere di guest posing, troviamo atleti che hanno gareggiato o che si stanno preparando per una gara e altri invece in piena offseason.
derek lunsford è uno di questi, in piena offseason. viene chiamato e messo al centro di questo “callout“, se così possiamo definirlo, visto che è l’uomo da battere al prossimo mister olympia 2024. dalle foto e dai video, derek sembra più pesante del solito e con una condizione abbastanza accettabile per essere una guest posing.
ovviamente rispetto al passato, la sua condizione non è estrema come nel 2022, quando è ha cambiato categoria. molto probabilmente, in questa guest posing non ha voluto stressare troppo il suo fisico, la sua migliore condizione la vedremo in occasione del mister olympia 2024.
cmq in generale, per una guest posing, la condizione in offseason di derek lunsford è accettabile, da notare l’ampiezza e i volumi dei quadricipiti di derek, molto migliorati rispetto al mister olympia 2023.
samson dauda
la condizione di samson dauda è molto buona, visto che questo ragazzo ha gareggiato all’arnold classic ohio 2024 e all’arnold classic uk 2024. in questo periodo ha iniziato a collaborare con il guru del kuwait e una volta iniziata la preparazione al mister olympia 2024 samson si sposterà all’oxygen gym per i suoi allenamenti, ma sua moglie lo guiderà per quanto riguarda la preparazione, mentre i guru del kuwait per quanto riguarda l’allenamento.
molto probabilmente il fisico di samson dauda in questo periodo è sulle 300 libbre e infatti i suoi muscoli sono pieni e tanti, come in ogni guest posing fuori stagione.
hunter labrada
il campione texano figlio di lee labrada, hunter labrada è anche lui in offseason e in questo periodo di lontananza dalle gare, questo giovane ragazzo ha messo su anche lui massa su alcuni punti del suo corpo come le gambe, i polpacci, ma anche sul resto del corpo.
nel momento in cui scriviamo questo articolo, noi del blog ultimatebeefmagazine.com non sappiamo con certezza quale saranno le gare a cui hunter labrada ha intenzione di gareggiare, ma ovviamente appena lo sapremo sarete i primi a saperlo.
altra cosa che vogliamo aggiungere su hunter labrada è che sicuramente sul palco del mister olympia 2024, vedremo una nuova versione di hunter più muscolosa rispetto al passato.
andrew jacked
il campione nigeriano residente a dubai, si presenta con un fisico anche lui in offseason. sembra, infatti, che andrew jacked non abbia intenzione di gareggiare al dubai pro show 2024, ma le ragioni ancora non sembrano molto chiare.
sicuramante, andrew è uno dei ragazzi più pesanti sul palco, vista anche la sua struttura fisica. Anche lui sembra aver messo su kg di muscoli e probabilmente sul palco di gara lo vedremo più muscoloso della passata stagione.
nick walker vs martin fitzwater
durante i vari confronti della guest posing, martin fitzwater e nick walker sono stati chiamati uno accanto all’altro, per un piccolo assaggio del new york pro 2024, gara che si svolgerà a new york tra una settimana.
in questo articolo, noi del blog ultimatebeefmagazine.com abbiamo scritto il nostro pensiero tra i due. una cosa di cui si è parlato molto dopo la guest posing di nick walker è il suo problema con l’addome, molto probabilmente sul palco del new york pro, nick lo terrà sicuramente sotto controllo.
in questa prima parte della stagione martin fitzwater è uno degli atleti che ha fatto molto parlare di se, per i miglioramenti raggiunti. sicuramente lo sviluppo della schiena è uno dei fattori che lo hanno aiutato a vincere il detroit pro 2024, ma anche una maggiore definizione ha sicuramente aiutato. in questo articolo postato sul nostro blog ultimatebeefmagazine.com dopo potete leggere il nostro pensiero sul confronto tra martin fitzwater e good vito.
confronto tra mele e arance
chiamare martin fitzwater e nick walker a confronto è come paragonare le mele con le arance, sono due tipi di fisico completamente differenti, martin oggi ha un fisico con una buona linea e una buona definizione, mentre nick walker è un mass monster con tutti i problemi che quel tipo di fisico comporta ( una vita larga, ma anche una size superiore a molti campioni della pro league ) e un confronto del genere in una guest posing è solo per il piacere del pubblico.
tra pochi giorni i due campioni si incontreranno nuovamente e solo su quel palco il confronto avrà veramente valore.
