2023 RIMINI WELLNESS: HO PROVATO PER VOI 2 MACCHINARI PER IL DORSO DELLA TECA FITNESS!
Come raccontato in questo articolo, dopo molti anni di assenza dal rimini wellness, quest’anno ho deciso di andare a rimini per rivivere l’esperienza delle fiere del fitness, visto che ho dovuto saltare il fibo 2023.
Uno dei macchinari che ho avuto il piacere di provare è quello per la schiena un rematore da seduto chiamato SP 530 – ROWING e quello chiamato ET 650 – VERTICAL TRACTION. una cosa di cui sono fissato sono gli esercizi per il dorso, in particolare con i rematori.
l’SP 530 – ROWING della teca fitness è un macchinario che permette di allenare i muscoli del dorso evitando qualsiasi coinvolgimento della muscolatura lombare della schiena, quindi questo attrezzo lo possono usare tutti quelli che fanno in palestra e che magari hanno qualche problema di ernie del disco e non possono fare rematori con il bilanciere e stacchi da terra.
la prima cosa che ho notato del SP 530 – ROWING è che è un macchinario che può essere eseguito con tutte e due le mani oppure con una mano alla volta. Ha una tecnologia, se così la possiamo definire, che permette di eseguire l’esercizio in modo iso laterale e questa è una cosa che ho trovato molto interessante.
altra cosa che ho apprezzato è stata la progettazione delle maniglie, che permettono due tipi di presa diverse. Nel macchinario che ho trovato c’erano due maglie snodabili, e accanto un’impugnatura fissa. Questo permette di variare la presa tra una serie e l’altra e di stimolare in modo diverso il dorsale.
per come è stata progettata la maniglia, questa permette una presa neutra ( con i palmi delle mani verticali ) oppure con una presa supina ( palmi delle mani rivolte verso il basso ).
altra cosa che ho notato e che ho apprezzato è l’imbottitura per il busto. Per come è stato progettato questa è posizionabile a piacimento, il che permette di eseguire l’esercizio con angolazioni del busto diverse a seconda di come ci posizioniamo.
io, ho eseguito l’esercizio in due modi diversi:
con il busto a 90 gradi rispetto al sedile
con il busto a 70 gradi rispetto al sedile ( in pratica mi sono seduto un po’ in fuori sul sedile e ho posizionato il busto sull’imbottitura )
questo permette di variare l’intensità con sui si stimola il dorsale.
un’altra variante
una volta tornato a casa, ho fatto una ricerca sul sito della teca fitness per scrivere questo articolo ( o meglio per scrivere il nome del macchinario ) e ho scoperto che è possibile eseguire questo esercizio posizionando un ginocchio sul sedile, restando quindi più in alto rispetto al rematore tradizionale da seduto, molto probabilmente questa esecuzione permette di far attivare la parte bassa della schiena.
il prossimo anno, proverò anche questa versione e vi dirò
il mio pensiero
l’SP 530 – ROWING è un macchinario che mi è piaciuto. ho sentito molto bene il lavoro del dorso e della parte centrale della schiena. Il fatto che questo macchinario sia uni laterale, è sempre una buona cosa. unico neo, è il fatto che questo attrezzo ha una pila di pesi che limita il carico massimo usabile, da persone molto allenate.
ET 650 – VERTICAL TRACTION
altro macchinario che ho avuto modo di provare è il ET 650 – VERTICAL TRACTION, un attrezzo che simula la lat machine, esercizio di base per stimolare i dorsali.
una cosa che ho notato è che questo macchinario è che per come è stato progettato, permette un grande allungamento dei muscoli della schiena. Ma allo stesso tempo si ha una maggiore contrazione muscolare.
una cosa che ho notato è stata la particolare impugnatura che il macchinario mette a disposizione e questo permette di usare una presa larghissima, una presa supina e inversa e una presa più stretta.
questa è una cosa che ho trovato particolarmente interessante perchè permette di cambiare stimolo di serie in serie.
una cosa che secondo me è un po’ limitante di questo ottimo macchinario è la sola pila di pesi, forse in una nuova versione di questo macchinario potrebbe permettere il carico di piastre da 5, 10 e 20 kg.