come raccontato in questo articolo, postato qualche giorno fa sul nostro blog ultimatebeefmagazine.com, al fibo 2024 noi del blog abbiamo avuto modo di provare molti macchinari di diverse ditte che producono attrezzi per la palestra e di cui parleremo nei prossimi giorni sempre su questo blog, ma oggi vogliamo parlarvi dello stand della realleader usa.

la realleader usa è una ditta di attrezzature per il bodybuilding made in usa, infatti, questi particolare macchinari vengono progettati e assemblati in california. la realleader usa, almeno per il momento, non è un brand molto conosciuto, anche se noi del blog ultimatebeefmagazine.com abbiamo avuto modo di provare questi macchinari sia in occasione del fibo 2023 che al fibo 2024.

a differenza del 2023, quest’anno la realleader usa ha deciso di prendere uno stand molto più grande rispetto al passato e questo era posizionato vicino a quello della newtech wellness.

questa scelta ha permesso di portare in Germania e mostrare ai fans del bodybuilding e agli addetti ai lavori, molti più macchinari rispetto al passato.

a differenza di altre ditte di macchinari, la realleader usa non è molto forte sui social, questo limita un po’ la curiosità su questi macchinari che invece meritano particolari attenzioni da parte dei fans del bodybuilding, ma anche dei proprietari delle palestre.

noi del blog ultimatebeefmagazine.com abbiamo avuto modo di provare molti se non tutti i macchinari presenti allo stand e abbiamo avuto la sensazione di come questi sia particolarmente robusti ma anche stabili.

una caratteristica unica di questa linea di attrezzature per il bodybuilding è che tutte possiedono una pedaliera posizionata sotto il sedile, una cosa un po’ particolare e unica rispetto a tutti gli altri macchinari che di soliti la possiedono davanti. Questo ovviamente fa si che le prime volte che si usano questi macchinari bisogna fare un po’ di attenzione.

altra caratteristica di tutti i macchinari realleader usa che noi del blog ultimatebeefmagazine.com abbiamo provato è quella che i macchinari sono tutti unilaterali, quindi permettono di eseguire un esercizio con un braccio o con tutte e due contemporaneamente.

la sensazione che abbiamo avuto provando questi macchinari è che ci sono sembrati “pesanti”, ovvero che il carico usato sull’attrezzo risultava più pesante di quello in altri, ma questo ovviamente è una cosa positiva, visto che l’importante è la stimolazione muscolare e non il carico sollevato che alla fine è solo un numero.