intervista a patrick tour
Leggi l’intervista che Ron Harris di Muscular Development ha fatto al tecnico Svizzero Patrick Tour. è sicuramente un ottimo modo per conoscere questo coach, che ha seguito molti atleti italiani e ha vinto molto in Italia e all’estero!
Ron Harris, non ha bisogno di presentazioni. è un articolista per la rivista Muscular Development, da molti anni e da qualche tempo a questa parte, Ron Harris, ha iniziato a realizzare una serie di interviste da postare sul canale youtube di MD.
Le interviste, come quelle realizzate da Dave Palumbo con il suo “live With“, sono fatte su skype e ogni volta Ron Harris intervista qualche personaggio del bodybuilding pro ifbb, permettendo di raccontarci la sua vita e conoscerlo meglio.
guarda una foto di Patrick Tour
Lo sport di Patrick Tour
La prima domanda che Ron Harris, fa a Patrick Tour è un classic. “come ti sei avvicinato al mondo dello sport e cosa hai fatto prima di passare al bodybuilding“.
Patrick Tour, racconta che ha iniziato a fare sport da giovanissimo e la sua prima attività era come giocatore di hockey. Era diventato anche professionista. Poi ha iniziato ad allenarsi in palestra perchè molto secco. Odia vedere le gambe secchissime.
il San Marino PRO IFBB 2000
A 27 anni, giovanissimo, Patrick Tour è diventato un professionista ifbb pro. Ha fatto il suo debutto come pro ifbb a San Marino nel 2000. In quella gara, Patrick Tour ha gareggiato come molti atleti pro ifbb del calibro di Jay Cutler, Ronnie Coleman, Markus Ruhl, Dennis James e molti altri.
Questo perchè la gara si è svolta pochi giorni dopo l’Olympia, una gara vinta da Ronnie Coleman. Patrick Tour racconta di essere rimasto molto impressionato dallo sviluppo fisico di Ronnie Coleman e solo una volta salito sul palco ha capito che il suo fisico non era ancora pronto per affrontare i pro ifbb.
il suo lavoro
Una delle caratteristiche hanno reso famoso Patrick Tour a circa 20 anni dalle competizioni PRO IFBB a cui ha partecipato è il lavori di coach e un preparatore.
guarda una foto di Patrick Tour
un poliglotta
Ron Harris, ci fa notare una delle caratteristiche di Patrick. Il tecnico Svizzero parla molte lingue tra cui anche l’italiano. Il vantaggio di conoscere molte lingue è che gli rimane molto semplice impararne un’altra e sopratutto è molto ultile se vuole dialogare con i suoi clienti in giro per il mondo.
un po’ di storia
Nel 2000, Patrick ha fatto il suo debutto come PRO IFBB al San Marino PRO IFBB, come raccontato poche righe fa. Ma Patrick Tour, ha ottenuto la PRO CARD gareggiando e vincendo tre importanti competizioni:
– nationals in Svizzera
– campionati europei ifbb
– campionati del mondo ifbb
guarda il video dell’intervista di Patrick Tour
come è diventato un preparatore?
“Ma come sei diventato prepraretore?“, questa è una domanda molto interessante che Ron Harris ha fatto al Coach Svizzero.
la storia è divertente perchè Patrick Tour si allenava insieme ad un ragazzo che gli ha insegnato un po’ di cose sul bodybuilding
ma Patrick aveva voglia di capire il perchè delle cose e così ha iniziato a studiare per conto suo come funziona il bodybuilding ( l’allenamento la nutrizione e l’integrazione ) Dopo un po’ di tempo, il suo trainer gli ha chiesto di seguirlo in vista di una preparazione ad una gara alla quale tutti e due partecipavano.Patrick nella categoria bodybuilding è stato battuto da questo ragazzo e allora ha capito di essere meglio come coach che come atleta. Con il tempo, è circolata la voce che Patrick Tour era un buon preparatore e così ha iniziato questo percorso.
come hai fatto a capire che non eri il prossimo Ronnie Coleman?
un’altra domanda molto interessante che Ron Harris fa a Patrick Tour è la seguente: “sei uno dei pochi che quando era pro ha capito che la sua genetica non era eccellente come quella di ronnie coleman, jay cutler ecc , come hai fatto ad accettare questa cosa?”
capire se si è dotati o no nel bodybuilding è una cosa molto difficile da accettare per il semplice fatto che il 99.9 per cento delle persone non vogliono sapere ne accettare la realtà delle cose, racconta Patrick Tour.
Molti hanno paura di sapere la risposta o di gaurdarsi allo specchio per rendersi conto di quello che realmente sono. Patrick Tour ha capito a 32 anni di non essere geneticamente dotato per il bodybuilding. si era allenato per 8 anni, era stato molto metodico, non aveva saltato neanche un pasto nè un allenamento.
e ha iniziato a pensare che cosa aveva ottenuto, come dove era arrivato come bodybuilder pro ifbb: un posto in top ten in una gara minore. E ha avuto la forza e la capacità di accettare il suo limite e accettare la verità alla fine è un ottimo trainer ma non un atleta di alto livello come ronnie coleman.
guarda un paio di foto di Nicolas Vullioud PRO IFBB
il lavoro da coach
hai capito da subito che essere un coach ti avrebbe permesso di vivere di bodybuilding?
nel 1999 ho preparato un ragazzo che ha vinto il titolo assoluto agli Europei ifbb. Questo ragazzo, quando ha iniziato il percorso con Patrick Tour, non si era mai allenato e nel giro di 3 anni ha ottenuto un simile risultato. allora, Patrick Tour, ha capito che era un buon trainer. Patrick racconta che con il tempo ha iniziato a far capire ai suoi clienti che non dovevano scendere a compromessi con se stessi per raggiungere il mito di essere grossi. e con il tempo, questo modo di fare ha cambiato molto la testa degli atleti. Pensare in modo razionale anche al domani, quando le gare saranno solamente un ricordo lontano. Il grande problema con cui combatte ogni giorno Patrick è il modo di pensare degli atleti e dei coach. Oggi questo è cambiato rispetto agli anni 90 e 2000.
coach su facebook.
patrick pensa che oggi un problema diffuso è che molto spesso, alcuni personaggi del mondo del bodybuilding, diventano coach, grazie al fatto di aver aiutato un ragazzo o un amico molto dotato dal punto di vista genetico. Questo ovviamente non fa di loro un grande coach, ma attraverso i social questo viene amplificato. Di solito bisognerebbe vedere i cv di un coach, la sua esperienza, gli anni di allenamento, le gare fatte e altri fattori.
poi parlano del SST, il sistema di allenamento di Patrick Tour che ha inventato e iniziato a divulgare in giro per il mondo. Patrick Tour, pensa che il SST non sia un sistema di allenamento ma più una filosofia e non un sistema di allenamento. Secondo Patrick, il suo SST è difficile da riassumere, bisognerebbe dedicare ore e ore a parlarne. Per questo motivo, Patrick Tour gira il mondo facendo seminari su questo argomento.
un’altra domanda molto interessante che Ron Harris fa a Patrick Tour è questa: “che ne pensi della direzione in cui sta andando lo sport del bodybuilding?”
patrick risponde che l’introduzione di molte categorie è una buona cosa per gli atleti e per il pubblico. Ci sono molte possibilità di gareggiare nelle categorie che sono adatte al tipo di fisico di ogni atleta. Con le nuove categorie anche il pubblico può apprezzare meglio il tipo di fisico che si preferisce. Patrick Tour, pensa che negli anni 90 il bodybuilding non stava andando nella direzione giusta. Infatti, gli unici tipi di fisico che si presentavano al grande pubblico erano i FREAK, ovvero atleti estremamente muscolosi, molto lontani dalle esigenze del grande pubblico che frequenta le palestre o è appassionato di bodybuilding.
parlano di nicolas.
Patrick Tour conosce Nicolas Vullioud pro ifbb da quando era giovanissimo perchè Patrick aveva la sua palestra vicino la casa di Nicolas. i due hanno iniziato a lavorare insieme quando Nicolas Vullioud pro ifbb ha espresso il desiderio di diventare un pro ifbb
e i due hanno collaborato per la prima volta ai campionati europei ifbb dove Nicolas Vullioud pro ifbb si è impegnato molto ma non è rientrato tra i primi sei. da li il coach svizzero ha capito di che pasta era fatto nicolas e hanno continuato a collaborare. prossima gara di Nicolas Vullioud pro ifbb sarà in Portogallo a Luglio 2018.
il coaching online
Poi l’intervista si sposta su un altro tema molto importante oggi, il coaching. Patrick Tour ha molti atleti che segue, dedica molto tempo a al coaching. Anche se oggi lavora molto meno, preferisce selezionare gli atleti in base a diversi fatto ( mentali, fisici, genetici ecc ) Negli ultimi anni lavora molto con i bodybuilder junior che hanno un grande potenziale sia per la struttura che a livello metabolico.
il lavoro con Rosie
Nell’intervista dichiara di lavorare con Rosie Rascal, una pro ifbb che gareggiare nella divisione Woman’s Physique. Rascal è la fidanzata di Giles Thomas, molto amico di Patrick Tour. Con Rascal si sono subito capiti, perchè Rosie è una grande lavoratrice, che segue alla lettera tutti i consigli di Patrick Tour. Ma oltre a questo, Rosie Rascal è dotata di una struttura fisica eccellente, e una muscolatura che risponde molto bene all’allenamento.