happy birthday LEE PRIEST!
Oggi 6 luglio 2018, il carismatico PRO IFBB LEE PRIEST compie quarantacinque anni. Una vita dedicata al bodybuilding e ai tatuaggi, una passione che fa di Lee un atleta particolare.
Quarantacinque anni fa, in Australia e per la precisione a New Castle, è nato Lee Priest. Lee Priest è uno dei PRO IFBB che è sempre stato molto “amato” e “apprezzato” dalla comunità del bodybuilding per la sua schiettezza.
guarda una foto di Lee Priest PRO IFBB
un bodybuilder fin da piccolo
L’interesse per il bodybuilding è arrivato molto presto, grazie alla madre, anche lei bodybuilder. E in tutte le interviste fatte negli anni 90 e 2000 sulle riviste, si può sempre trovare una foto in cui Lee Priest è sul palco di una gara in Australia insieme a sua madre.
i punti di forza di LEE
La pro card arriva quando Lee Priest ha 20 anni e il campione australiano inizia a partecipare a diverse competizioni PRO IFBB. I fans del bodybuilding, si accorgono di Lee Priest per due motivi:
1. è un ragazzo molto giovane che adora Superman e questa cosa resterà sempre presente in ogni esibizione a cui partecipa
2. lo sviluppo estremo delle sue braccia.
guarda una foto di Lee Priest con David Henry
un bodybuilder old style
Ma oltre a questo Lee Priest è anche noto per essere un bodybuilder old style, e in offseason Lee Priest oltre a costruire molti muscoli, accumula anche molto grasso corporeo.
un personaggio scomodo
In gara, Lee Priest vince pochi GP, ma riesce a qualificarsi per il mr Olympia molte volte. Lee Priest è in un certo senso un personaggio scomodo, perchè dice sempre quello che pensa e negli anni inizia a scrivere il suo pensiero sul bodybuilding in molte riviste, Muscular Development compreso. Su flex, Lee Priest comprare spesso, ma solo per i servizi fotografici, mentre nelle altre riviste Lee Priest parla e risponde senza filtri alle domande dei fans. Proprio questo lo rende un personaggio scomodo.
La guerra con la IFBB PRO
Negli ultimi anni di gare in IFBB PRO, Lee inizia a contestare la IFBB e la politica presente nella federazione.
La PDI
E nel 2006, con la creazione della PDI, una federazione creata da Wayne DeMilia ( oggi presidente della IFBB Physique America ), lascia la IFBB PRO LEAGUE per andare a gareggiare in questa nuova federazione.
Lee Priest è uno degli atleti se non l’unico atleta di spicco della federazione di Way DeMilia. un altro ragazzo che diventarà PRO IFBB qualche anno dopo è un certo Sami Al Haddad, pro ifbb di spicco nella 212 division e vincitore della Veronica Gallego Classic 2018 in Spagna poche settimane fa. in questa pagina trovate tutti i risultati della gara in Spagna.
La partecipazione a queste competizioni, sanciscono la rottura definitiva con la IFBB PRO LEAGUE, con tanto di sospensione da tutte le competizioni PRO IFBB.
la collaborazione con MUSCLE MAG
Qualche anno dopo, sulle riviste di bodybuilding, come ad esempio Muscle Mag, si ricomincia a parlare di Lee Priest e di un possibile ritorno alle competizioni IFBB PRO LEAGUE.
la pace con la IFBB PRO LEAGUE
A fare da mediatore tra Jim Manion e Lee Priest è la voce del bodybuilding pro ifbb bob chiccherillo, ex pro ifbb oggi presentatore delle maggiori competizioni PRO IFBB. Solo nel 2009, Lee Priest riesce a far sospendere la squalifica.
il comeback nel 2009, mai avvenuto
E il campione australiano annuncia al popolo del bodybuilding la sua partecipazione all’Australian GP 2009, ma durante la preparazione qualcosa va storto e il campione australiano, deve sospendere il tutto a causa di uno strappo ad un bicipite.
guarda la routine di pose libere di Lee Priest sul palco del Mr Olympia 1997
il ritorno in NABBA
Dopo diversi mesi di stop Lee Priest riesce a tornare in palestra e ad allenarsi di nuovo. Solo nel 2011, Lee Priest torna sul palco, ma questa volta, non in IFBB PRO LEAGUE, ma in NABBA dove vince il Mr Universe 2011 in UK e diventa professionista NABBA.
La passione per i tatuaggi
Una delle cose che ha sempre fatto parlare di Lee Priest è stata la passione per i tatuaggi. Nel corso degli anni Lee ha iniziato a collezionare moltissimi tatoo in molte parti del suo corpo.
Quello più famoso è il logo di Superman su una spalla, ma con il tempo ha iniziato a coprire molti cm del suo corpo. Qualche anno fa, ha anche iniziato a tatuarsi la faccia.
La collaborazione con Black SKULLS
Da qualche tempo a questa parte, Lee Priest collabora con la ditta di integratori brasiliana BLACK SKULLS. in occasione del Fibo Power 2018, lo abbiamo incontrato allo stand Black SKULLS e anche se non gareggia più da anni e sempre molto seguito e apprezzato dai fans di mezzo mondo.
Buon Compleanno LEE!