intervista a Hunter Labrada prima dei Nationals NPC 2018
L’uomo del momento è senza dubbio Hunter Labrada, fresco di PRO CARD, conquistata a Miami qualche settimana fa. il figlio di Lee Labrada ha vinto i Nationals NPC 2018, come ha fatto il grande Lee molti anni fa. Conosci meglio Hunter leggendo la sua intervista prima di salire sul palco dei Nationals NPC 2018. Quali sono i suoi obbiettivi? come si è preparato a questa importante competizione?
La prima cosa Hunter Labrada racconta che tra poche ore salirà sul palco in occasione del pregara dei Nationals NPC 2018, una gara che segna un MACRO obbiettivo che Hunter Labrada ha fissato ovvero la conquista della PRO CARD.
il grande obbiettivo di Hunter
Sono passati 7 anni da quando Hunter Labrada ha deciso di diventare un PRO IFBB e sopratutto di iniziare a gareggiare nel circuito NPC. La scelta di questa competizione, non è affatto casuale, come racconta l’intervistatore della manifestazione, infatti 33 anni fa, a Miami, Lee Labrada vinceva la categoria bodybuilding fino a 80 kg, e otteneva la PRO CARD. stessa città dove Hunter Labrada gareggerà ai Nationals.
la lunga strada verso i nationals
L’intervistatore, fa una domanda molto interessate ad Hunter Labrada. Ovvero: “ perchè hai aspettato molto tempo prima di gareggiare ai Nationals? “, Hunter Labrada, racconta che è la prima volta che sente di avere un fisico pronto per conquistare la pro card. Hunter Labrada, poi spiega che non è tanto una pro card a rendere un atleta professionista, ma il livello del suo fisico e di conseguenza, ha dedicato del tempo per portare il suo fisico ad un livello abbastanza alto, in modo da essere pronto a confrontarsi con i PRO IFBB.
il tempo, un grande alleato
Hunter Labrada ci spiega anche il motivo per il quale il suo percorso agonistico ha richiesto del tempo. Per lui “il bodybuilding non è uno sprint, ma una maratona”, questo significa, che prima di puntare in alto, come partecipare ad una competizione tipo i NPC Nationals, ha pensato di gareggiare e ottenere risultati dagli show locali, come ad esempio il Branch Warren Classic NPC. Poi passare ad un livello un po’ più alto come ad esempio l’Europa SHOW NPC… in tutti questi show, Hunter Labrada ha fatto il pieno di premi, vincendo la categoria e poi il titolo assoluto. Solo una volta raggiunti questi risultati, ha provato a gareggiare a livello nazionale. Lo scorso maggio ha vinto i USA JR Nationals e adesso a metà novembre è alle prese con la prima competizione IFBB PRO QUALIFIER, ovvero i Nationals NPC 2018.
Hunter VS Sergio
L’intevistatore, poi parla del suo amico Sergio Oliva JR, un atleta che ha ottenuto la pro card qualche anno fa e che ha già gareggiato come PRO IFBB, vincendo il New York PRO IFBB al suo pro debut e quest’anno ha gareggiato per la prima volta al Mr Olympia 2018. Hunter Labrada, spiega che secondo lui la vita di un pro ifbb è diversa dalle altre, infatti per raggiungere dei livelli, per far parte dell’industria del bodybuilding per 10 o 20 anni, bisogna avere tempo, migliorare il proprio fisico, lavorare sulla parti carenti… ecc.. solo allora si raggiunge un livello da PRO IFBB, un livello dove il fisico è completamente differente da quello degli altri concorrenti.
Hunter & Lee
Poi l’intervista si sposta verso un’altra direzione, ovvero del rapporto che Hunter Labrada ha con suo padre. Hunter Labrada racconta che suo padre lo ha aiuto molto, sopratutto nel posing ( visto che Lee Labrada era un grande posatore ) e per questa preparazione, Hunter Labrada ha posato tutte le mattine a partire da 8 settimane dalla gara. Il motivo di questo è che le pose obbligatorie sono molto importanti, per mostrare al meglio il fisico e la condizione. Ma è anche obbligatorio eseguire delle buone routine di pose libere per gli spettatori della manifestazione.
un team alle spalle di Hunter
Poi, Hunter Labrada, racconta che dietro questo obbiettivo ci sono tante persone che lo hanno aiutato, partendo dalla famiglia, dalla sua fidanzata, dai vari amici e dai compagni di allenamento. c’è un team di persone che hanno permesso a Hunter Labrada di arrivare a gareggiare ai Nationals. L’intervista si conclude parlando dei Classic Physique, una nuova categoria del circuito NPC, che ha preso piede negli ultimi anni e dove il posing è sicuramente importante, ma Hunter, anche apprezzando molto questa categoria, ribadisce che la sua prossima competizione sarà nella categoria bodybuilding super heavy weights, ovvero i bodybuilders sopra i 100 kg.