CHRIS CORMIER: I AM THE REAL DEAL – SECONDO TRAILER
nel secondo video estratto dal nuovo documentario realizzato da Gary Phillips sul campione pro ifbb dei primi anni del 2000 Chris Cormier. Oggi, anche se non gareggia più da quasi 20 anni, Chris Cormier è cmq rimasto nel mondo del bodybuilding, perchè allena diversi pro ifbb a Venice nella Gold’s Gym, come ad esempio Sergio Oliva JR.
guarda una foto di Chris Cormier pro ifbb
In questo video estratto da Chris Cormier: I Am The Real Deal e postato su youtube, possiamo ascoltare e capire come la vita di Chris Cormier non sia stata facile. A raccontare Chris Cormier sono:
– Shawn Ray
– lo stesso Chris Cormier
– Flex Wheeler
Shawn Ray e Flex Wheeler hanno conosciuto molto bene Chris Cormier negli anni, perchè hanno gareggiato nello stesso periodo e spesso di sono visti in palestra in California.
il racconto di shawn ray
“non ha mai vinto un Arnold Classic in Ohio, ma ti assicuro che se ne avesse vinto almeno uno, tutta la sofferenza sarebbe stata completamente cancellata ” – inizia così il commento di shawn ray su Chris Cormier pro ifbb.
Chris Cormier, ha gareggiato per sei lunghi anni all’Arnold Classic in Ohio. E per sei anni ha ottenuto sempre il secondo posto dietro Flex Wheeler, Ronnie Coleman, Jay Cutler ( per tre anni di seguito ) e infine dietro a Dexer Jackson. Alla fine di questi sei lunghi anni, Chris Cormier, ha deciso di non partecipare più a questa manifestazione.
Ma questo lo ha traumatizzato notevolmente. E infatti, Shawn Ray svela: ” il fatto di non aver mai vinto l’Arnold Classic, ha fatto si che Chris Cormier iniziasse ad usare droghe, ad allenarsi sempre più duramente fino a condurlo ad infortuni. “.
Secondo Shawn Ray, infatti, se Chris Cormier avesse vinto almeno una volta l’Arnold Classic tutto sarebbe stato ridimensionato, ma non avendolo mai vinto, ha portato Chris Cormier ha soffrire di depressione.
il punto di vista di Chris Cormier pro ifbb
Chris Cormier racconta che in quegli anni ha iniziato a frequentare un gruppo di persone che “gli volevano bene” e stavano sempre insieme a lui, ma il problema è che queste persone usavano droghe e questo ha fatto si che si avvicinasse anche lui a questo mondo.
Il fatto di usare droghe, come rileva lo stesso Chris Cormier è legato al fatto che nella sua vita c’era troppa pressione o almeno lui sentiva troppa pressione. Probabilmente, anche il fatto che i contratti erano legati ai risultati ottenuti in gara, ha fatto aumentare l’ansia di Chris Cormier e questo ha fatto si che si sia avvicinato e provato per un lungo periodo le droghe.
Chris Cormier, racconta di aver avuto delle notti dove ha provato droghe, dove le persone “amiche” lo facevano partecipare a queste feste a base di droga.
Durante il periodo di preparazione alle gare, racconta Chris Cormier, si allontanava per tre mesi, per dedicarsi completamente al bodybuilding, ma poi in base al risultato ottenuto in gara, tornava a quella vita, per “staccare” dalla sua vita reale.
il pensiero di Flex Wheeler
Flex Wheeler pensa che il comportamento di Chris Cormier sia come quello di un virus di un computer, che agisce in background, quindi di nascosto.
All’apparenza tutto va per il meglio, ma internamente, questi problemi continuano ad esistere. E questo ha fatto si che Chris Cormier avesse il suo lato oscuro, ovvero che facesse uso di droghe che avesse i suoi problemi nella vita di tutti i giorni.
guarda il secondo trailer del video “Chris Cormier: I Am the Real Deal”