ROAD TO 2020 MISTER OLYMPIA: INTERVISTA A JAKE WOOD PROPRIETARIO DELL’OLYMPIA WEEKEND
shawn ray e bob cicherillo hanno deciso di intervistare Jake Wood, il nuovo proprietario dell’Olympia Weekend, per capire come sarà l’edizione 2020 del mister olympia. scopriamo insieme chi è Jake Wood e come si è avvicinato al mondo del bodybuilding!
in questi giorni di Agosto 2020, la trasmissione on web, intitolata Monday night Muscle , un programma dedicato al mondo del bodybuilding condotto da Shawn Ray e bob cicherillo hanno deciso di intervistare jake wood, proprietario del mister olympia e delle riviste Flex Magazine e Muscle & Fitness.
guarda una foto di Jake Wood
jake wood e il mondo del bodybuilding
la prima volta che Jake Wood è andato in palestra è stato nel 1976 e si è allenato nella palestra del leggendario bodybuilder vince gironda, uno dei pionieri della cultura fisica.
“la palestra di Vince Gironda era un posto molto motivante, si allenavano belle persone e sopratutto, si era molto ispirati dalla palestra ” – racconta Jake Wood. Ma oltre a questo, Jake Wood racconta come erano le palestre 40 anni fa.. “old school gyms ” – afferma Jake, ovvero, struttura composte semplicemente da:
- bilancieri
- manubri
- panche
poche attrezzature da palestra.
con il passare degli anni, Jake Wood, cambia palestra e ne frequenta un’altra in cui si allena per diverso tempo è quella di Don Peters, un’altra leggenda del culturismo, il quale, a quel tempo ha deciso di costruirsi alcuni attrezzi da solo, usando le proprie mani e sopratutto al propria conoscenza in fatto di allenamento.
ma perchè allenarsi?
L’obbiettivo di Jake Wood, è quello di migliorare il suo fisico in vista degli allenamenti di football. Il suo interesse, in quegli anni è quello di entrare a far parte della squadra di football del liceo. E quindi sfrutta il bodybuilding per migliorare le prestazioni sul campo di football.
il business di famiglia
Jake Wood entra a far parte presto del business di famiglia. La sua famiglia, si occupa di aeroplani e della realizzazione degli aeri per il trasporto di persone e di merci. La sua famiglia ha in mano il 70% del mercato aerospaziale.
supporto al bodybuilding
Con il tempo, Jake Wood, capisce che il bodybuilding è una grande passione, e che sfortunatamente, come la gran parte di tutti i fans di questo sport, solo poche persone hanno la genetica per raggiungere alti livelli nel mondo del bodybuilding. Per questo motivo, Jake Wood, diventa un fans del bodybuilding e già negli anni 90, inizia a pensare a come supportare il bodybuilding. Il suo obbiettivo sarebbe quello di finanziare delle gare, diventare un promoter, ma in quegli anni sua moglie, non gli permette di realizzare questo sogno.
Le cose cambiano nel 2009, quando il bodybuilding femminile è in crisi. E Jake Wood, pensa seriamente a come fare qualcosa di concreto per il mondo del bodybuilding. Ma sfortunatamente, non ha le conoscenze per entrare in azione. Poi viene a sapere che Tim Garden, un promoter di alcuni importanti show sia nella NPC che nella pro league ( come ad esempio il Tampa PRO IFBB ), sta cercando sponsors. L’avventura nel bodybuilding, per Jake Wood inizia attraverso l’invio di una semplice mail a Tim Gardner. E i due iniziano una collaborazione che dura fino ad oggi.
Questo permette a Jake Wood, di iniziare a promuovere il bodybuilding femminile. Da sempre Jake Wood è interessato al mondo del bodybuilding femminile e questa è la sua grande occasione per entrare a far parte di questo modo.
il bodybuilding femminile
Ma qual’è il grande problema del bodybuilding femminile di oggi? secondo Jake Wood, il bodybuilding femminile ha perso quella promozione che ha sempre avuto nelle riviste del settore e in particolare in quelle Weider. Joe Weider ha saputo presentare la grande pubblico diverse versioni del fisico femminile, da una versione più soft ad una più hard ( portata da Lenda Murray ). Oggi, Joe Weider non c’è più e Iris Kyle pluri vincitrice del miss olympia per 10 volte, non è stata pubblicizzata a dovere.
il nostro parere
noi del blog ultimatebeefmagazine.com condividiamo molto di quello che Jake Wood ha detto. E interveniamo per dire la nostra sul mondo del bodybuilding femminile. Il dilemma sul bodybuilding femminile c’è sempre stato. E già negli anni 90, proprio con le vittorie di Lenda Murray, l’immagine del bodybuilding femminile è entrato in crisi.
Il problema non sono tanto le atlete, ma i canoni e sopratutto il livello raggiunto nello sport del bodybuilding femminile. Con il tempo e sopratutto con la nascita delle nuove categorie professionistiche come ad esempio le bikini, il settore del bodybuilding ha iniziato a promuovere molto di più un fisico da bikini, che un fisico da bodybuilder. Il fisico da bikini è più vicino all’idea della femminilità è inutile nascondere questa cosa. Le donne con i muscoli, non sono “vendibili”, non hanno mercato.
Per questo motivo, il mondo del bodybuilding femminile è sempre stato in crisi. nel video di TOO BIG FOR THE WORLD, anche la stessa lenda murray, parla di questo problema. E lei si riferisce alla fine degli anni 90, quando l’edizione del miss olympia era sempre in crisi. L’unico modo che ha permesso la realizzazione del miss olympia è stato il format dell’Olympia Weekend, e il miss olympia è stato messo nell’expo dove nessuno doveva pagare il biglietto per assistere alla gara.
Questo ovviamente ha comportato anche una riduzione dei premi per le migliori atlete, nettamente inferiori a quelle di un Heath o di un Jay Cutler. Ora, cercheranno di far finta di risolvere questo problema, ma il problema resta e ci sarà per sempre.
l’evoluzione del mister olympia
Jake wood, racconta che per molti anni dal 2004 fino al 2014, è andato a las vegas a vedere il mister olympia dal vivo, ma il problema è che molti anni, il format del mister olympia non è affatto cambiato è rimasto particolarmente statico.
L’obbiettivo dei prossimi anni è quello di rendere più vicino il mister olympia agli atleti, ai fans del bodybuilding. E per fare questo, Jake ha deciso di farsi aiutare da un insieme di persone che conoscono bene il mondo del bodybuilding, come ad esempio Dan Salomon, tim Garden, Tarek ecc. Jake è la persona che permette il cambiamento.
uno dei cambiamenti più evidenti, della nuova edizione del mister olympia è una nuova location. l’idea è quello di spostare tutto l’evento presso Planet Hollywood Resort, una nuova location che permette di offrire una nuova e migliore esperienza ai fans che saranno presenti all’Olympia Weekend.
Una delle cose da risolve è quella di permettere a tutti i fans, oltre a quelli dei posti VIP di vivere il mister olympia nel migliore dei modi e questo nella storia location del mister olympia dove anche i posti a sedere non vip, hanno una migliore visuale rispetto al passata location.
guarda una foto di Jake Wood
spostare il mister olympia a dicembre
Jake Wood, rileva che il cambiamento delle date del mister olympia da settembre a dicembre è stato necessario a causa del COVID. La più grande paura per tutto lo staff del mister olympia è quello di dover annullare la manifestazione o di avere del problemi come è successo all’Arnold Classic Ohio 2020 a marzo, quindi la cancellazione dell’expo, oppure il dover disputare la manifestazione a porte chiuse. a dicembre, Jake Wood, spera che la situazione del COVID e le regole di contenimento del virus, siano diverse e che permettano lo svolgimento del mister olympia.
la relazione con jim manion
il rapporto con Jim Manion è per Jake Wood molto importante, visto che Jim gestisce la pro league. E Jake Wood racconta di aver iniziato a collaborare con Jim, proprio nel 2014 o 2015, quando ha deciso di organizzare una gara professionistica per il bodybuilding femminile con un grande montepremi in denaro il Rising Phoenix.
covid
Jake Wood, racconta di non essere in grado di fare previsioni per quanto riguarda il COVID e le misure di contenimento. é sempre in constante aggiornamento con le autorità di las vegas, per capire come svolgere al meglio il mister olympia e l’olympia weekend. Quindi nei prossimi mesi avremo maggiori informazioni al riguardo.