2017 diamon cup Rome: il mio pensiero
Il mio pensiero sulla gara Diamon Cup IFBB 2017, di Roma. Una gara di qualificazione per il professionismo ELITE PRO IFBB, la nuova federazione professionistica IFBB
eccomi di ritorno dalla Diamon Cup ROME IFBB 2017, una gara di qualificazione per il professionismo IFBB, che si è svolta questa domenica ( 22 ottobre 2017 ) a Roma al Merriott.
Come annunciato da diverse settimane, tutti gli atleti che hanno partecipato alla Notte dei Campioni IFBB 2017, sono stati invitati a partecipare a questa manifestazione. Ma in pochi hanno deciso di gareggiare.
La manifestazione è iniziata verso le 10:30 e verso le 15:30 è sono stati proclamati i nuovi ELITE PRO IFBB nel bodybuilding. Ovviamente, la manifestazione è ancora in corso, ma per me la gara era terminata visto che mi occupo solo di bodybuilding.
Che dire? per prima cosa, il numero degli atleti non era così abbondante come alla notte dei campioni. Solamente alcuni atleti che hanno gareggiato ieri nelle varie categorie di bodybuilding, hanno deciso di gareggiare anche alla Diamon Cup, e così gli organizzatori della manifestazione, hanno deciso di accorpare le varie categorie.
il classic bodybuilding
Ci sono state solamente due categorie bodybuilding Classic e tre categorie bodybuilding. L’obbiettivo di questa manifestazione era ed è la promozione al professionismo e visto la rottura con i pro ifbb della pro league, lo staff degli IFBB sta cercando di creare una nuova federazione di professionisti in poco tempo, visto che come pienamente annunciato dal presidente della ifbb italia, a fine novembre ( 26 novembre si svolgerà una gara ELITE PRO IFBB a Milano ( di cui parleremo meglio nei prossimi giorni sempre qui sul nostro sito ). Per questo motivo, sono stati proclamati 3 ELITE PRO IFBB per il bodybuilding Classic e tre per il bodybuilding.
Nel bodybuilding Classic, per l’Italia, Antonio Ludovico, vince la categoria oltre 180 cm e qualche ora dopo partecipa all’assoluto nel classic bodybuilding, ma si piazza secondo. Ottiene la PRO CARD.
La sua condizione è sempre ottima. Anche se ha gareggiato ieri e vinto l’assoluto nella notte dei campioni IFBB 2017, Antonio si presenta sul palco in ottime condizioni. Rispetto a ieri l’ho visto un pochino meglio e anche più pieno. Ovviamente, è un atleta che ha delle ottime masse muscolari e anche volumi. Ma la cosa che lo rende uno dei migliori è la qualità muscolare, le striature sui tricipiti, quadricipiti e glutei. In questi anni, il suo fisico è migliorato. non ha il fisico o meglio la struttura degli altri due ragazzi di colore con cui ha fatto l’assoluto ( non ricordo il nome, scusatemi! ), ma a masse muscolari era superiore a tutti. Devo anche ammettere che all’assoluto lo vedevo primo ed ero sicuro che avrebbe vinto lui, ma i giudici, forse, hanno premiato e dato maggiore importanza alla linea.
Master bodybuilding
Nei Master, Roberto Casavecchia vince il titolo assoluto nel bodybuilding. Questo ragazzo, che aveva gareggiato anche ieri alla notte dei campioni ifbb 2017, porta sul palco un fisico migliorato rispetto a ieri e anche se la sua categoria ( bodybuilding over 40 è stata quella con il maggior numero di atleti ), Roberto ha portato il miglior fisico. E come al solito ha fatto anche una bellissima routine di pose libere.
Nella categoria Over 40, ha partecipato anche Enrico Frinsinghelli ( secondo nella categoria master bodybuilding ), che inspiegabilmente ha ottenuto il quinto posto in classifica. ci sono rimasto veramente molto male, perchè ho visto Enrico in una ottima condizione fisica, la stessa di ieri, con una pelle finissima.
categoria bodybuilding fino a 80 kg
Nella prima categoria di bodybuilding, che porta sul palco tutti gli atleti fino a 80 kg ( sono state unite le categorie da 70 kg fino a quella a 80 kg ), abbiamo visto gareggiare Alex Zuccaro ( reduce da una top six all’Arnold Classic Europe Amateur 2017 di Barcellona ) Nicola Barlotta, Sandro Brocca e il campione della Ben Weider Cup 2017 di Lathi poche settimane fa, Mika Sihvonen. Alex Zuccaro si presenta in ottime condizioni. Ha muscoli da vendere, anche la condizione è una delle migliori della serata. Il colore questa volta è ottimo e lo rendono ancora più muscoloso e tirato. A vincere la categoria però è stato il fillandese Mika Sihvonen. Questo ragazzo ha una buona struttura, con un ottimo sviluppo delle gambe ( molto tirate e ricche di striature ), ma se devo essere onesto, non mi ha particolarmente impressionato. Lo vedevo tra i primi tre, ma non ho visto la superiorità per battere Alex Zuccaro, probabilmente sarò di parte.
categoria fino a 90 kg
La seconda categoria di bodybuilding a salire sul palco ha visto tutti gli atleti tra gli 80 kg fino a 90 kg. il primo e il secondo posto viene assegnato a due atleti italiani: Thomas Ruggini e Pasquale D’ Angelo.
categoria oltre 90 kg
L’ultima categoria di bodybuilding ha visto salire sul palco gli atleti oltre 90 kg e i super massimi ( anche in questo caso le categoria sono state unite ). a meno di 24 ore, nuovamente Mattia Vecchi ed Andrea Muzi si sono incontrati sul palco. questa volta i due ragazzi italiani ottengono la top six. Mattia Vecchi, porta sul palco un fisico estremamente duro e vascolare. Sembra che non abbia risentito della gara di ieri ( e della vittoria dell’assoluto nel bodybuilding alla notte dei campioni IFBB 2017 ).
Andrea Muzi, torna sul palco dopo 24 ore e la condizione è un po’ migliorata rispetto a ieri, ma non è ancora duro e tirato come si deve per vincere una gara. Andrea ha una bellissima struttura, e una vita molto stretta, che lo rendono un X-Man, ma secondo me deve migliorare i dettagli della schiena e sopratutto migliorare la condizione generale. Per vincere le gare bisogna essere tirati.
A vincere la categoria è un atleta britannico, un atleta di colore di cui non ricordo il nome, ma ha la stoffa e la potenzialità per diventare un nuovo campione di bodybuilding. Ha le masse muscolari da peso super massimo, muscoli arrotondati e una vita strettissima.
assoluto bdoybuilding
a termine delle competizioni si è svolta l’assoluto bdoybuilding che ha visto ben 5 atleti. Anche in questo caso, la IFBB ha permesso l’accesso all’assoluto al primo e al secondo classificato delle tre competizioni di bodybuilding. Alex Zuccaro ha deciso di non gareggiare all’assoluto. Mentre gli altri vincitori di categoria hanno gareggiato tutti.
A vincere la ELITE PRO CARD sono stati tre atleti:
- atleta di colore britannico
- Mattia Vecchi
- Mika Sihvonen
Considerazioni
Anche se non c’erano tantissimi atleti, la gara è stata una competizioni di buon livello. Non so se ci saranno altre manifestazioni di questo livello in italia, visto che pochi atleti italiani hanno partecipato a questa manifestazione. Il pubblico presente in sala e all’expo allestito davanti l’ingresso dell’hotel Marriot era minimo. Un vero peccato. E parlo dal punto di vista di un appassionato di bodybuilding.
alla prossima gara!