nell’articolo di oggi, noi del blog ultimatebeefmagazine.com vogliamo parlarvi di come tom platz ha allenato le braccia in vista del mister olympia 1982.

guarda una foto di tom platz

il campione americano è noto per essere stato il primo campione di bodybuilding a portare lo sviluppo degli arti inferiori ad un nuovo livello. prima di lui, infatti, le gambe non venivano molto allenate. ma nel numero di muscle & fitness del mese di giugno 1982, diversi mesi prima del mister olympia 1982, gara che quell’anno si è svolta a londra, tom platz in un articolo pubblicato sulla rivista di joe weider svela come allena i bicipiti.

niente olympia per tom

tom platz, sfortunatamente non è stato uno dei protagonisti del mister olympia 1982, perchè diverse settimane prima della gara, tom si è infortunato ad un bicipite e anche se era in una buona condizione, ha deciso di saltare l’edizione del 1982 del mister olympia.

tom non allena le braccia

tom platz ha una storia diversa dalla maggior parte dei campioni del mr. olympia. infatti, negli anni in cui ancora non era un bodybuilder, tom ha dedicato la sua attenzione al powerlifting, e questo gli ha fatto sollevare carichi molto pesanti, ma il suo allenamento era focalizzato nell’allenamento delle gambe e del busto e le braccia, erano allenate in modo indiretto attraverso altri esercizi di base.

di solito, invece i campioni di bodybuilding nei primi anni di allenamento si dedicano ad allenare le braccia e i pettorali. Le cose cambiano per tom platz, quando decide di lasciare il powerlifting per iniziare ad allenarsi con un bodybuilder.

l’incontro con joe weider

il campione americano, ha modo di incontrare joe weider e di imparare molto da lui sul bodybuilding, per questo motivo, inizia a sentire i muscoli lavorare, e non è interessato ad usare carichi pesanti. il suo obbiettivo è sentire i muscoli delle braccia ( bicipiti e tricipiti ) lavorare e sollevare il peso, contrarsi.

la scheda di allenamento delle braccia di tom platz

il campione, in vista del mister olympia 1982, allena le braccia con i seguenti esercizi:

curl con manubri in super serie con presa stretta
french press da seduto
curl con il bilanciere
pull down al cavo alto
wrist curl

la split routine di tom platz

il campione americano, durante la preparazione al mister olympia si allena due volte a giorno secondo questo schema:

giorno 1: schiena, posteriori della spalla, trapezi ( mattina )
addominali ( sera )

giorno 2: pettorali, spalla frontale e laterale, polpacci ( mattina )
cardio ( sera )
giorno 3: braccia ( mattina )
cardio ( sera )
giorno 4: gambe ( mattina )
cardio ( sera )

le osservazioni sul workout delle braccia di tom platz

tom platz preferisce dedicare un giorno del suo schedule di allenamento ad allenare le braccia, questo permette di focalizzare la sua attenzione su questi due muscoli.

tom platz, pensa che le braccia siano composte da muscoli piccoli e che non hanno bisogno di più di 10 serie per muscolo.

il campione americano, pensa che le braccia dovrebbero avere un proprio giorno di allenamento, questo perchè tom può concentrarsi sul movimento e sentire i muscoli delle braccia contrarsi. cosa che non succede quando per esempio la schiena, visto che la sua mente e focalizzata sulla contrazione e allungamento dei muscoli della schiena nei vari esercizi ( lat machine, rematori ecc ).

gli esercizi

il primo esercizio per le braccia è una super serie tra il curl con i manubri ( alternati ) con la presa stretta. il campione, americano racconta di non usare carichi estremi nel curl con i manubri, ma di eseguire il movimento in molto molto preciso senza aiutarsi con la schiena o usando lo slancio.

in offseason, tom non usa la presa stretta, ma preferisce usare le dips, con un peso attaccato alla cinta. quando arriva a cedimento, il campione toglie il peso e continua a macinare tutte le ripetizioni che vengono.

il secondo esercizio è il french press da seduto con il bilanciere. il campione americano, spiega che quando esegue questo esercizio si fa aiutare da un suo trainer partner, per portare la sbarra il più in basso possibile sotto il collo, per avere un allungamento estremo dei tricipiti.

il terzo esercizio è il curl con il bilanciere, anche in questo esercizio il campione americano, preferisce usare una tecnica precisa, senza usare lo slancio o altri muscoli per sollevare il carico.

il quarto movimento è il pull down al cavo alto. il campione preferisce usare una sbarra dritta che permette a tom di avere un migliore allungamento del tricipite, a differenza di altri campioni, tom non usa la sbarra a V.

ultimo esercizio di questo workout è il wrist curl, ovvero la flessione dei polsi. tom pensa che questo esercizio gli serve per stimolare gli avambracci, una zona che deve essere sviluppata come gli altri esercizi.

guarda una foto di tom platz