DAVE PALUMBO INTERVISTA HANY RAMBOD A DUBAI
Dopo mesi di silenzio, finalmente Hany Rambod parla. Dave Palumbo lo intervista a Dubai lo scorso dicembre. Hany dice la sua sull’Olympia 2017 ( HEATH DOVEVA VINCERE ) ma racconta anche la sua vita e la crescita della sua ditta di integratori la EVOGEN.
Lo scorso 8 dicembre 2018, a Dubai, si è svolta un’importante fiera dedicata al mondo del bodybuilding e moltissimi PRO IFBB sono accorsi da tutte le parti del mondo, per incontrare i fans del bodybuilding che vivono e si allenano in Medio Oriente. Dave Palumbo, era presente a questo evento e ha colto l’occasione per intervistare i migliori esperti del settore. come al solito, ogni intervista la possiamo trovare sul suo canale youtube.
guarda una foto di Hany Rambod
Un’intervista che mi ha particolarmente colpito è quella che ha come protagonista il PRO MAKER HANY RAMBOD, trainer di un ristretto e selezionato numero di PRO IFBB, molti dei quali hanno vinto più volte l’Olympia in questi ultimi anni nelle varie categorie presenti a Las Vegas, ma sopratutto proprietario della Evogen, una nota ditta di integratori per il bodybuilding.
Guarda il video di Hany Rambod
il mr Olympia 2018
La prima domanda che Dave Palumbo fa ad Hany è quella che forse tutti noi appassionati di bodybuilding vorremmo fare al proprietario della Evogen: “parlaci un po’ del mr Olympia 2018“. e Hany Rambod non si fa certo pregare per raccontarci il suo pensiero sulla gara, per per la prima volta in tantissimi anni, non l’ha visto protagonista.
Buendia
Per prima cosa, Hany Rambod parla di BUENDIA, uno degli atleti più importanti della categoria Man’s Physique. BUENDIA, come sicuramente ricorderete ha avuto un problema in allenamento e si è strappato un pettorale. Hany racconta che insieme a BUENDIA, avevano pensato di saltare l’Olympia weekend per permettere a BUENDIA di recuperare a pieno e tornare sul palco nel 2019, ma una volta che BUENDIA è tornato in palestra, il suo fisico ha iniziato a rispondere molto bene alla preparazione e così Hany ha deciso di aiutarlo a tornare sul palco a pochi mesi dallo strappo al pettorale. Il motivo per il quale BUENDIA, non era al top è molto chiaro: per una gara come l’Olympia Weekend, BUENDIA si è preparato solamente in 11 settimane, quindi solo un problema legato al tempo. Hany, sottolinea il fatto che nessun altro pro ifbb ha mai fatto una cosa del genere, ovvero riuscire a tornare sul palco a pochi mesi da un trauma come lo strappo di un pettorale.
Heath e l’Olympia 2018
La seconda domanda che Dave Palumbo fa al PRO CREATOR è legata a Heath. e Hany Rambod, racconta che dopo il pregara del mr Olympia 2018, guardando le foto era convinto che la vittoria dell’ottavo titolo era sempre più vicina. Heath, ha un fisico molto sviluppato e con muscoli ben scolpiti. Ma come sappiamo le cose sono andate in modo molto diverso e Heath ha ottenuto il secondo posto in classifica. Anche in questo caso, Hany racconta che il tempo per la preparazione non è stata dalla parte di Heath, infatti a causa dell’ernia, Heath non si è potuto allenare moltissimo nella stagione 2018 e questo un po’ ha pesato sulla preparazione. Poi, ovviamente, Hany racconta che per il momento ( l’intervista è stata fatta a dicembre 2018 ), Heath ancora non sa bene che cosa farà nel 2019, ma non perchè non vuole, ma perchè dopo il mr Olympia 2018, ad ottobre, il campione si è sottoposto ad una serie di interventi per curare l’ernia. E solo tra qualche mese, Hany saprà se veramente Heath è intenzionato a tornare sul palco del Mr Olympia 2019 oppure se lo rivedremo nel 2020. Una cosa che mi ha colpito di Hany Rambod è la lealtà, ovvero ha detto una frase “io sono il coach di Heath è normale che vorrei vederlo vincere, ma allo stesso tempo, non parlo di questo”, una cosa che non sempre si può sentire nel mondo del bodybuilding. Hany pensa anche un’altra cosa su Heath, il campione di 7 mr Olympia non deve tornare sul palco perchè DEVE, ma perchè VUOLE tornare ad essere il mr Olympia nel bodybuilding è un concetto molto chiaro da dire e sopratutto questo porta ad un concetto completamente differente a livello mentale.
il coaching
la conversazione poi si sposta sul coaching. e Hany Rambod, ferma subito Palumbo, affermando che oggi non ha moltissimi atleti che lavorando con lui, ma non perchè gli atleti non vogliono essere più seguiti da lui, ma perchè Hany Rambod, in questo periodo della sua carriera, ha altri obbiettivi: far crescere ancora di più la sua ditta di integratori la EVOGEN. Hany racconta che in soli 12 mesi, è riuscito a far crescere il suo fatturato quasi del doppi, e ha iniziato ad “esportare” la Evogen nel mondo come ad esempio nelle Filippine, in Medio Oriente e questo richiede molto lavoro e tempo. Hany racconta anche che oggi non ha molto interesse a far crescere un atleta che non fa parte della sua azienda. Ma ci sono eccezioni, come ad esempio HEath con il quale collabora da molti anni e che anche se ha sponsor diversi, non importa con il lavoro fatto con Jay Cutler nel 2009. Hany racconta anche che dopo il mr Olympia 2018, ha avuto dei contatti con Big Rami, per lavorare insieme e anche se onorato di lavorare con un atleta di quel calibro ha poi deciso di lasciar predere. Non tanto perchè non volesse, ma per una questione di tempo. ci vuole molto lavoro per rendere un atleta come big Rami un mr Olympia, bisogna dedicargli molto tempo, seguirlo negli allenamenti ecc… oggi il suo obbiettivo principale è la ditta di integratori che ha creato qualche anno fa.
guarda hany Rambod allenare il campione Hany Choopan PRO IFBB a Colonia durante il Fibo Power 2018
L’evogen
Hany Rambod, poi racconta di come è stata la sua vita in questi anni. con la crescita dell’Evogen, le gare, gli atleti da seguire il tempo per se stesso e la sua famiglia è stato veramente molto poco. Con la crescita della ditta di integratori, in qualche modo Hany Rambod ha dovuto cercare un compromesso è per questo che ha limitato gli atleti da seguire, per avere un po’ di tempo per focalizzarsi sulle cose più importanti come ad esempio se stesso ( ha ripreso gli allenamenti ), riesce a dedicare del tempo alla famiglia, anche se deve viaggiare spesso e anche se tutto si svolge sempre in modo molto frenetico, sta cercando di tornare alla normalità.
la conversazione poi si sposta su un argomento molto interessante: come si esporta una ditta di integratori e sopratutto quali sono i problemi legati a questa cosa. Hany racconta che la Evogen è cresciuta molto in molti paesi fuori dai confini americani. Ma dietro c’è molto lavoro da fare, sopratutto perchè essendo una ditta di integratori di qualità c’è molta attenzione agli ingredienti usati per realizzare i prodotti, spesso quando una ditta di integratori si espande all’estero, possono nascere problemi legati alla qualità degli integredienti che si usano negli integratori. integratori scadenti, hanno un effetto molto pesante sull’immagine della ditta e sopratutto sulla credibilità del testimonal ( in questo caso Hany ). Per questo bisogna ricordare che solamente le ditte che restano nel tempo sono quelle poi affidabili e Hany racconta che la sua ditta è cresciuta per anni e che è nel mercato da ben 11 anni.
Shawn rhoden
L’ultima domanda che Dave Palumbo rivolge ad Hany Rambod, è “che ne pensi di Shawn Rhoden?” E hany rambod racconta che oggi non crede molto che Shawn Rhoden sia intenzionato a gareggiare al mr Olympia 2019. Visto che cmq ha delle lagune. Hany pensa che quest’anno possono ambire al titolo di mr Olympia altri atleti come ad esempio Roelly Winklaar, William Bonac Brandon Curry. La domanda a questo punto è su Kai Greene e sul suo ritorno sul palco ora che Heath è fuori. E Hany racconta che Kai Greene non ha interesse salire sul palco visto che altri obbiettivi sia social che al di fuori del mondo del bodybuilding. Pensa che un 70% di possibilità non sarà sul mr Olympia neanche quest’anno.