qualche ora dopo la vittoria a Tampa, il campione della pro league john dela rosa ha iniziato a ricevere una serie di messaggio non molto “carini” sui suoi profili social. sembra, infatti che il campione americano, abbia ricevuto delle minacce di morte, per aver vinto il tampa pro 2024.

guarda una foto di john dela rosa

questa è una cosa gravissima, ed non è la prima volta che accade. infatti, anche dopo la vittoria al mister olympia 2023 di derek lunsford, il campione del mister olympia è stato costretto a sospendere il suo account per un paio di ore, perchè alcuni stupidi del bodybuilding, perchè questa gente non è fan del bodybuilding, ha iniziato a mandare al nuovo campione in carica messaggi non molto carini.

stessa cosa, per john dela rosa. ovviamente, una cosa è pensare che john dela rosa non meritasse la vittoria, altra cosa è pensare di scrivere un messaggio in privato o nei commenti dove si minaccia di morte lui o la sua famiglia.

questo non è bodybuilding. questa è pura follia che alcuni persone, e noi del blog ultimatebeefmagazine.com pensiamo pochi stupidi, hanno deciso di fare, dopo la gara di Tampa.

dopo una gara, ci possono essere disaccordi con la classifica finale, ma la cosa che conta è il rispetto per gli atleti, che hanno vinto una gara con merito o no. Una cosa è dire “quel campione, non meritava questa vittoria”, un’altra è solo pensare di augurare la morte ad un’altra persona.

il bodybuilding professionistico DEVE essere vissuto come una gioia, come una cosa bella, che arricchisce la nostra vita, un momento di svago, dove si vedono i campioni che fanno quello che gli piace fare di più ovvero gareggiare. Non deve essere un pretesto per odiare qualcuno che neanche si conosce nella vita reale.

il fatto che John dela rosa ha vinto questa gara, non porta deve portare odio verso di lui, ma bisognerebbe pensare che alla fine le gare in se non significano nulla, andare a vedere una gara dal vivo o attraverso le foto e i video, dovrebbe essere un modo per vedere i campioni che ci hanno spinto ad andare in palestra e ad allenarci duramente giorno dopo giorno.

per questo motivo, noi del blog ultimatebeefmagazine.com siamo solidali con john dela rosa e ci auguriamo che questi stupiti del bodybuilding, siano solo un minoranza e che vengano messi da parte. Sfortunatamente, i social sono anche questo. se da una parte hanno fatto qualcosa di molto positivo per il bodybuilding, come ad esempio avere accesso a foto e video di una gara quasi in tempo reale, dall’altra troviamo gente, che non ha rispetto per gli atleti e per le persone, arrivando a scrivere delle cose, che neanche si dovrebbero pensare.