LA DIAMOND CUP ROME 2019: IL NOSTRO PENSIERO SULLA GARA INTERNAZIONALE IFBB
La diamond cup rome è una gara internazionale di un livello veramente molto alto. oltre 200 atleti proveniente da ogni parte del mondo.
come raccontato nelle ultime righe dell’articolo dedicato alla ROMA CUP IFBB ITALIA 2019, noi del blog ultimatebeefmagazine.com, domenica 17 novembre 2019, siamo andati ad assistere all’edizione 2019 della DIAMOND CUP ROME, una gara di qualificazione al professionismo IFBB ELITE PRO, che si è svolta a partire dalle 10 presso l’hotel Marriot.
guarda la foto della locandina della 2019 DIAMOND CUP ROME IFBB
Le diamond cup, sono delle competizioni che sono nate con l’obbiettivo di promuovere al professionismo i migliori atleti IFBB, per questo in queste manifestazioni, sono giunti da tutta europa atleti IFBB.
Il livello della manifestazione è stato veramente molto alto e anche se questo darà fastidio a qualcuno la DIAMOND CUP ROME, da subito si è dimostrata una bella manifestazione di bodybuilding. Quel bodybuilding, che noi del blog ultimatebeefmagazine.com apprezziamo, al di fuori dalla sigle federali.
il ritorno delle pose in rilassata
Per prima cosa, come in ogni competizione internazionale, gli atleti impegnati in ogni categoria ha eseguito le pose legate alla simmetria, ovvero le pose in rilassata. Queste pose erano obbligatorie un tempo, parliamo di circa 10 anni fa, anche nelle competizioni IFBB che si svolgevano in ITALIA, e servivano ai giudicie e al pubblico presente in sala, a valutare meglio gli atleti. Poi, per qualche ragione che non conosciamo, sono state tolte.
l’importanza del posing
un consiglio che vogliamo dare agli atleti, sopratutto italiani è quello di presentare molta attenzione alle pose obbligatorie i giudici internazionali IFBB, da quello che abbiamo notato, prestano molta attenzione a come vengono eseguite le pose obbligatorie e abbiamo visto che in molte categorie gli atleti italiani sono spesso stati richiamati dal giudice di palco per non aver eseguito correttamente una delle pose chiamate dal presidente di giuria.
la posa di lato dei tricipiti
la posa che spesso tutti hanno sbagliato è quella dei tricipiti, che con i nuovi regolamenti, impongono una nuova posizione delle gambe. Il consiglio che possiamo darvi è quello di dedicare un po’ di tempo anche alle pose e di seguire, ogni tanto qualche corso di posing. A Roma, spesso Fabio Paoloni e Azzurra Sansone, organizzano questo genere di corsi e posso dirvi che potrebbero fare la differenza assistere e ricordare i consigli che questi due ex atleti possono darvi. Ma torniamo alla gara.
un modo di scremare gli atleti diverso dalle gare italiane
Una cosa che abbiamo notato, noi del blog ultimatebeefmagazine.com è che nelle Diamond Cup IFBB, di solito se la categoria ha più di 6 partecipanti, la scrematura per raggiungere i sei finalisti è fatta in più fasi. A differenza di quello che avviene in Italia, nelle gare IFBB, dove, se una categoria ha più di sei atleti, vengono fatte le scremature fino a individuare i sei, nelle gare internazionali, la scrematura viene fatta in diversi momenti della gara.
un po’ di inglese non fa mai male
Un’ultima cosa che vogliamo condividere con voi è anche la necessità di imparare a memoria i noi delle pose obbligatorie, in questo genere di gare la gara si svolge in lingua inglese.
una maggiore affluenza di pubblico
Rispetto alla gara del giorno prima, la ROMA CUP IFBB, il pubblico presente in sala è stato più numeroso. sarà stato il fatto che era domenica e molti appassionati erano liberi da impegni lavorativi, sarà stato anche che il pubblico degli atleti stranieri, fatto sta che un po’ più di gente alla gara c’era. e questo sicuramente a noi del blog ultimatebeefmagazine.com, che seguiamo il bodybuilding, ha fatto piacere.
come già detto, all’inizio dell’articolo, il livello della gara è stato abbastanza alto. è una gara internazionale IFBB, quindi c’era da aspettarselo. E questo cmq è sempre una cosa positiva, per chi apprezza e segue ancora il bodybuilding.
un peggioramento fisiologico della forma
Una cosa che abbiamo notato è che alcuni atleti italiani che hanno gareggiato il giorno prima alla ROMA CUP IFBB 2019, hanno portato dei fisici un po’ soft, ma questo è normale. I sacrifici fatti per essere al top della forma in occasione della ROMA CUP IFBB, hanno stressato il fisico e la domenica, sul palco non erano alla stessa condizione del sabato. Ma da quando si sono svolte gare in due giorni di seguito è sempre successo. e credo che sarà una cosa che succederà sempre.
i risultati della gara
Nel nostro blog ultimatebeefmagazine.com, una volta tornati dalla DIAMOND CUP ROME 2019, abbiamo cercato di postare i piazzamenti degli atleti italiani, in questo articolo trovate alcuni risultati, mentre in quest’altro, le score cards complete e ufficiali della IFBB.
le gare classic bodybuilding
Nel bodybuilding Classic, Antonello Turco, ha portato sul palco un fisico veramente molto preparato, striato, e con una pelle finissima. In diverse occasioni della gara, noi del blog ultimatebeefmagazine.com abbiamo pensato che avrebbe potuto vincere la gara senza troppi problemi, ma i giudici lo hanno messo al secondo posto.
Anche all’assoluto, per la IFBB ELITE PRO CARD, dove hanno partecipato sia i vincitori di categoria che i gli atleti che sono arrivati secondi, Antonello Turco ha portato un fisico sempre molto affilato e si è battuto con grande enfasi. unico consiglio che sentiamo di dare a questo ragazzo è di prestare attenzione al posing. mostrare il fisico ai giudici al meglio, lo aiuterà nelle prossime gare e siamo sicuri che presto arriverà primo.
le gare master bodybuilding
Nella categoria bodybuilding master da 40 a 49 anni, sono saliti sul palco due ottimi atleti italiani: Gianni Iacono e Francesco Fox. Gianni Iacono è un veterano di gare internazionali e lo abbiamo visto spesso all’Arnold Classic Europe Amateur. Sul palco spicca per i suo volumi incredibili. E a fine serata, Gianni ha portato a casa un ottimo terzo posto.
Francesco Fox, invece, ha portato sul palco della Diamond Cup ROME 2019 un fisico molto muscoloso e ben preparato. Anche se sono passati diversi giorni dalla gara, noi del blog ultimatebeefmagazine.com siamo rimasti scioccati dallo sviluppo e dai dettagli della parte posteriore del suo fisico. Dai trapezi ai polpacci, Francesco Fox ha mostrato ai giudici e al pubblico presente in sala, un intreccio di muscoli e striature. Veramente un ottimo atleta. Peccato che sul suo cammino verso la vittoria in categoria e sopratutto verso la IFBB ELITE PRO CARD, ha incontrato un atleta svizzero chiamato Roger Tanner, un atleta con una vita molto stretta e un fisico diverso da quello di Francesco, e i giudici lo hanno messo al primo posto in classifica. Cmq, ottima la prestazione di Francesco Fox.
Nella categoria bodybuilding master over 50 anni, il nostro Fabio Pizzaferri vince senza troppi problemi la sua categoria. Sicuramente uno degli atleti migliori nella sua competizione. Un atleta che quest’anno ha gareggiato anche all’Arnold classic Europe Amateur, ottenendo sempre ottimi risultati.
parliamo un po’ della gara di bodybuilding in se
Alla Diamond Cup Rome 2019, le competizioni di bodybuilding, sono state divise in tre categorie:
– bodybuilding fino a 80 kg
– bodybuilding fino a 95 kg
– bodybuilding oltre 95 kg
Nella categoria fino a 80 kg, vince Udaya Rathnayake. Il giorno prima, Udaya Rathnayake ha vinto l’assoluto bodybuilding alla ROMA CUP 2019, e a meno di 24 ore di distanza, questo ragazzo ha vinto anche una gara importante come la diamond cup. Udaya Rathnayake, ha portato lo stesso fisico del giorno prima. sicuramente un atleta con una quantità di muscoli veramente eccezionale, ma anche con un timbro muscolare, che ci fa capire che non è MADE IN ITALY. ma cmq è un atleta di un altro livello. E sono sicuro che se gareggerà per la IFBB ITALY all’estero, potrà dire la sua in molte competizioni.
a vince la categoria fino a 95 kg è il bodybuilder ceco Rene Gorol. un atleta che poi vincerà, poche ore dopo, anche la IFBB ELITE PRO CARD. un atleta molto elegante, con una struttura e una vita molto fina. Un bel atleta, senza ombra di dubbio.
in questa categoria troviamo molti atleti italiani che hanno gareggiato o il giorno prima o nella categoria master. uno tra questi è Francesco Fox, il quale, anche se MASTER, riesce sempre a dire la sua e ottiene un rispettabilissimo terzo posto in classifica.
Nella categoria oltre 95 kg, troviamo un solo italiano Enzio Melazzi, il quale ottiene il secondo posto. Questa difficile ma molto bella categoria ha visto trionfare il campione Roger Tanner, che a fine serata sarà uno degli atleti a conquistare la IFBB ELITE PRO CARD.
Nel bodybuilding, l’assoluto viene assegnato a Rene Gorol. il secondo posto in classifica è stato assegnato a Roger Tanner. A cui vengono assegnate le due IFBB ELITE PRO CARDS.
un italiano al terzo posto all’assoluto
dalle score cards ufficiali della manifestazione, abbiamo scoperto che al terzo posto all’assoluto bodybuilding i giudici ifbb hanno messo Udaya Rathnayake, sicuramente questo è un ottimo risultato per il bodybuilding italiano.
il maggior numero di atleti di sempre in una DIAMOND
Per quello che abbiamo visto, la DIAMOND CUP ROME 2019, è stata una gara molto bella per il bodybuilding. sicuramente le competizioni bikini e man’s physique, hanno avuto un affluenza molto importante, visto che sono le categorie più gettonate del momento. Gli organizzatori della manifestazione hanno affermato che il numero di iscritti a questa gara è stata di 260 atleti. la diamond cup rome ha avuto la maggior affluenza di atleti in europa nel 2019.
una gara da vedere dal vivo
a tutti gli appassionati di bodybuilding, consigliamo vivamente di assistere a gare di questo genere, per il livello degli atleti che si presentano sul palco, ovviamente ci riferiamo a coloro che non hanno preferenze legate alle sigle federali, ma solo pura passione per il bodybuilding e gli atleti.