in questi giorni di fine estate, sui social è apparso un nuovo video realizzato dalla IFBB nel quale si annuncia che la divisione professionista della ifbb, ovvero la ifbb elite pro, nata nel 2017 dopo la rottura con la pro league, cambia nome e diventa IFBB PRO.

un nuovo logo per la IFBB PRO

la ifbb è una federazione che è molto forte e radicata nel mondo. in particolare ci sono moltissime nazioni nel mondo che hanno aderito alla ifbb e che da molti anni organizzano diverse competizioni per gli atleti dilettanti in giro per il mondo.

la ifbb elite pro, oggi nota come IFBB PRO, invece è una federazione professionistica che nasce nel 2017, quando si ha la rottura tra la IFBB e la pro league.

questa nuova federazione professionistica, permette a chi ottiene la pro card vincendo una delle gare della IFBB ( diamond cup, IFBB Mr. Universe, l’IFBB Diamond Cup, l’Arnold Classic Europe, gli storici IFBB European Championships e gli IFBB World Amateur Championships ) di gareggiare come professionisti.

la federazione IFBB e la IFBB PRO ( ex ifbb elite pro ) vengono gestite dal Dott. Rafael Santonja.

un po’ di confusione

ma oltre alla IFBB, abbiamo anche la npc, npc worldwide e la pro league. tre federazioni gestite dalla famiglia manion. la npc è una federazione per dilettanti che permette agli atleti dilettanti in america di gareggiare e di diventare dei professionisti. Mentre la npc worldwide è una federazione che organizza eventi per dilettanti nel resto del mondo, italia compresa.

alcuni degli eventi organizzati della npc worldwide e dalla npc, sono pro qualifier, ovvero mettono in palio la pro card per gareggiare in pro league.

la differenza tra la IFBB PRO e la pro league

la ifbb pro, come scritto in questo articolo è una federazione professionistica della IFBB, gestita da Dott. Rafael Santonja, in questi anni sono stati organizzati molti eventi negli mondo.

mentre la pro league è una federazione professionistica gestita dalla famiglia manion, dove gareggiano i campioni del calibro di big rami, jay cutler, ronnie coleman, hadi choopan, derek lunsford ecc.

solo in pro league si svolge il mister olympia.

cosa realmente manca alla IFBB elite pro / IFBB PRO?

noi del blog ultimatebeefmagazine.com siamo fans del bodybuilding e cerchiamo di seguire tutte le gare e i migliori atleti che gareggiano nel bodybuilding, sia nella NABBA, che nella pro league, che nella nuova federazione IFBB PRO.

per noi la cosa che veramente importa è parlare di bodybuilding, vedere gare di alto livello, sia in streaming che di persona, ma soprattutto vedere atleti di alto livello, indipendentemente dalla federazione.

secondo noi del blog ultimatebeefmagazine.com, che la ifbb abbia deciso di cambiare il nome della ifbb elite pro in IFBB PRO, è un modo per distinguersi dalla pro league, ma quello che la IFBB dovrebbe fare è quello di promuovere al meglio le gare professionistiche, ma anche gli atleti che gareggiano.

secondo noi, infatti, non basta postare foto e risultati delle gare professionistiche, ma creare una maggiore copertura mediatica degli eventi, con interviste dei campioni, video nel backstage, ma anche articoli in siti dedicati al bodybuilding. Gli atleti della ifbb elite pro / IFBB PRO, dovrebbe realizzare video di allenamento in cui mostrano ai fans come si allenano, cosa mangiano e creare curiosità ai fans del bodybuilding.

si la IFBB si promuove bene, promuove i suoi eventi attraverso dei brevi video sui social, ma questo non basta per creare quell’interesse dell’utente medio che passa del tempo suo youtube o sui social.

la IFBB potrebbe realmente creare un’alternativa alla pro league di Jim Manion, ma deve dedicare del tempo nella realizzazione dei contenuti, nella realizzazione di video e interviste alle gare più importanti di bodybuilding come le varie edizioni dell’arnold classic, al mondiale ifbb ecc. se non farà tutto questo, sarà una delle tante federazioni di bodybuilding, dove alcuni atleti di successo con potenziale dopo qualche anno in IFBB e in IFBB PRO, passeranno in pro league come hanno fatto rubiel mosquera, michal krizanek.