Un nuovo numero della rivista M&F. novità del numero, le 60 pagine della rivista FLEX MAGAZINE, che da settembre 2018, si è fusa con Muscle & Fitness. Che cosa troveremo in questo numero?

anche questo mese ho ricevuto il nuovo numero della rivista muscle & fitness, completamente tradotto in lingua italiana. come sicuramente ricorderete, da un anno a questa parte, grazie a Gian Enrico Pica, pro ifbb e promoter del San Marino Classic IFBB PRO, possiamo leggere una delle più belle riviste di bodybuilding comodamente in lingua italiana. Dopo un periodo di stop, Gian Enrico ha riacquistato i diritti di pubblicazione e traduzione della storia rivista americana. Per il momento, per leggere la rivista Muscle & Fitness, bisogna abbonarsi, ma chissà se un giorno la troveremo nuovamente in edicola come abbiamo sempre fatto.

guarda la cover del nuovo numero della rivista Muscle & Fitness

Flex Magazine dentro M&F

Questo numero è il primo dopo la fusione tra Muscle & Fitness e Flex Magazine. come sicuramente ricorderete, a causa di problemi economici la più bella rivista americana di bodybuilding, ha cessato le pubblicazioni e oggi la troviamo alla fine della rivista Muscle & Fitness. La storia rivista Flex Magazine, oggi è ridotta a solamente 60 pagine. E solo scrivere questa cosa, mi rende veramente molto triste e continuo a domandarmi, come una rivista che è stata sempre il vanto del culturismo sia potuta essersi ridotta in questo modo.

Zane on the cover

Per prima cosa dobbiamo dire che questo numero della rivista Flex Magazine, ha sulla cover la foto di Frank Zane. Mr Olympia che ha sempre portato sul palco un fisico estremamente simmetrico e classico. è uno dei pochi atleti che negli anni 70 può raccontare di aver battuto Arnold.

L’intramontabile Frank Zane

Nelle pagine della rivista, troviamo un interessante articolo dedicato proprio al leggendario mr Olympia degli anni 70. Le foto sono in bianco e nero che rendono l’articolo molto old style ma allo stesso tempo particolarmente accattivante. Frank Zane ci guida nella sua filosofia di allenamento, l’approccio mentale che lo ha reso uno dei migliori atleti degli anni 70 nel bodybuilding. e per un po’ leggendo questo articolo, penso di aver ritrovato FLEX MAGAZINE di un tempo… Ma peccato che questa sensazione dura veramente troppo poco.

un’idiota… ma social

Si perchè poche pagine dopo, c’è un articolo dedicato ad un fenomeno da baraccone dei giorni nostri. Un personaggio che non ha nulla a che fare che con il bodybuilding, le gare pro ifbb. è un tipo, forse americano, che un sera ha realizzato un video in cui esegue delle ripetizioni sulla panca piana bevendo la birra. Un fenomeno da baraccone che attraverso questa bravata, ha conquistato molti like sui social.

tanti like ma poco cervello

RIP FLEX MAGAZINE

Guardare solamente le foto di questo articolo, mi fa capire il perchè una rivista di bodybuilding o meglio la rivista di bodybuilding numero uno al mondo sta chiudendo. Ci sono tantissimi articoli che dovrebbero essere scritti, si potrebbe parlare dei campioni pro ifbb di oggi, illustrare il modo in cui si allenano, raccontare storie ( che poi era questo il bello delle riviste di bodybuilding ), e invece gli editori della rivista americana che un tempo era un simbolo del bodybuilding, sprecano tempo, carta e soldi, per raccontare la storia di un idiota, che oltre a dare un pessimo esempio ai giovani, fa qualcosa di molto pericoloso, come bere la birra e fare sollevamenti massimali.

Non sono contrario a bere la birra, anche se non è una cosa che faccio, ne ai sollevamenti massimali, ma credo che fare queste due cose insieme sia una cosa molto stressante per il corpo e sopratutto pericolosa. Mi domando il perchè, una rivista del calibro di Flex Magazine si è ridotta in questo modo. Perchè dedicare del tempo ad un idota, quando si potrebbe dedicare spazio al bodybuilding e ai campioni dell’industria del bodybuilding?