nell’articolo di oggi, noi del blog ultimatebeefmagazine.com vogliamo parlare del campione della pro league don long, un ragazzo molto promettente che ha fatto il suo ingresso in pro league a metà degli anni 90.

guarda una foto di don long

don long sul palco della night of champions 1996

questo campione della pro league gareggia per la prima volta sul palco della night of champions 1996, un anno dopo aver ottenuto la pro card con la vittoria ai NPC Nationals del 1995 in Florida.

Don long, in quella competizione, l’ultima da dilettante, non solo vince la categoria heavyweight, ma anche il titolo assoluto nel bodybuilding.

il debutto in pro league

negli anni 90, le regole per gareggiare in pro league erano molto chiare bisognava gareggiare alla night of champions che si svolgeva ogni anno a maggio a new york.

come ha raccontato flavio baccianini, il pro debut alla night of champions era una specie di test da parte di wayne demilia, per vedere se l’atleta che voleva iniziare a gareggiare come professionista aveva la stoffa giusta, le qualità fisiche per iniziare un percorso in pro league.

don long, partecipa a questa manifestazione e per essere al meglio della sua condizione si fa aiutare da chad nicholls, un noto preparatore americano che lo aiuta a raggiungere la sua migliore condizione di sempre.

sul palco della night of champions del 1996, don long si ritrova atleti che gareggiano da diversi anni, come ad esempio flex wheeler, milos sarcev, mike matarazzo e ronnie coleman.

Ma ovviamente il line up della night of champions in quegli anni è ricco di atleti che prima o dopo faranno la storia del bodybuilding.

da perfetto sconosciuto, come era, don long fa parlare la sua condizione e il suo fisico, e i giudici della pro league lo notano e lo chiamano in cui confronto con ronnie coleman, flex wheeler, mike matarazzo e milos sarcev.

i fans del bodybuilding si rendono subito conto del potenziale di questo ragazzo e fanno il tifo per lui.

don long vive la sua più bella esperienza nel mondo del bodybuilding e a fine serata raggiunge il terzo posto e la qualificazione al mister olympia del 1996.

guarda un paio di foto di don long alla night of champions del 1996

don long sul palco della night of champions ifbb del 1996

don long sul palco della night of champions ifbb del 1996 con flex wheeler mike matarazzo milos sarcev e ronnie coleman in rilassata frontale

don long sul palco della night of champions ifbb del 1996 con flex wheeler mike matarazzo milos sarcev e ronnie coleman durante il posedown

don long VS Flex Wheeler VS Ronnie Coleman alla night of champions IFBB 1996

la classifica finale della night of champions 1996

1 flex Wheeler
2 Ronnie Coleman
3 Don Long
4 Milos Sarcev
5 Mike Matarazzo
6 Derrick Whitsett
7 J D Dawodu
8 Pavol Jablonicky
9 Eddie Robinson
10 Achim Albrecht
11 Gunter Schlierkamp
12 Gary Strydom
13 Edouard Kawak
14 David Fisher
15 Philip Hernon Jr
– Hamdullah Aykutlu
– Fredon Bojaklee
– Mario Carrier
– Gianluca Catapano
– Emeric Delczeg
– Sean Jenkins
– Berry Kabov
– Diego Martinez
– Sergei Otroch
– Jocelyn Pelletier
– Marc Rainbow
– Eusebio Serrano
– Nick Van Beeck
– Jose Vasquez
– Ian Wadley

il servizio fotografico per flex magazine

con un simile risultato i migliori fotografi del mondo del bodybuilding voglio don long per i vari servizi fotografici delle prestigiose riviste di bodybuilding.

Tra i tanti servizi don long posa anche per la rivista flex magazine, ecco uno scatto:

don long in un servizio fotografico dopo il terzo posto alla night of champions 1996

Ma nelle pagine patinate della rivista di joe weider, verrà poi anche pubblicato un articolo su come flex wheeler e don long allenano le braccia e di cui parleremo in un prossimo articolo.

niente mister olympia

anche se pienamente qualificato, don long decide di non gareggiare al mister olympia del 1996, perchè non si sente pronto a partecipare ad una simile competizione.

sfortunatamente questo ragazzo non avrà più modo di calcare il palco del mister olympia, visto che qualche tempo dopo scoprirà di avere dei problemi congeniti ai reni e non riuscirà più a raggiungere quella condizione che aveva alla sua prima gara.