Rimini WellNess 2018: il nostro punto di vista
Eccomi di ritorno da Rimini. Anche quest’anno sono andato per un weekend in questa bellissima città, che per una volta l’anno diventa la capitale italiana del fitness e del bodybuilding.
un po’ di storia
lo scorso anno, sono stato a Rimini dopo molti anni di assenza dalla fiera ( l’ultima volta è stato nel 2001 ) perchè c’erano un paio di miei amici che avrebbe gareggiato sul palco del Rimini Classic.
Ben Weider Cup 2018
road to Ben Weider CUP
è passato un po’ di tempo ed eccomi di nuovo qui. Ma quest’anno la differenza è che non ho avuto modo di vedere il Rimini Classic IFBB perchè la gara IFBB si è svolta il venerdi. Quest’anno, sono andato a Rimini principalmente per vedere la gara pro qualifier chiamata Ben Weider. E solo la domenica sono andato ad assistere alla fiera del fitness.
Quindi, se vi aspettate una serie di post sulla gara della IFBB, questa volta vi devo deludere. Ma posterò molti video sul mio canale youtube della gara di Gian Enrico Pica.
E scriverò un articolo su questa competizione di qualificazione al professionismo. Daltra parte era difficile essere in due posti contemporaneamente.
il ritorno del bodybuilding?
Ma parliamo del Rimini Wellness 2018. Il sabato, quando ero al Palacongressi di Rimini, ho sentito alcuni che parlavano della Fiera e del successo del bodybuilding, defindendolo “un grande rientro del bodybuilding nella fiera di Rimini”.
Devo ammettere che sentire quelle parole, mi ha fatto credere che il bodybuilding fosse tornato agli antichi splendori.
guarda una foto dello Stand Tsunami al Rimini Wellness 2018
il mio pensero
La domenica ho passato tutta la giornata in fiera. E l’idea che mi sono fatto è completamente differente.
1. il rientro del bodybuiding a Rimini c’è stato? dipende. bisogna capire bene questo punto. Il bodybuilding non è tornato in fiera. Sono tornate le gare che è una cosa completamente differente.
E se vogliamo essere precisi, più che un ritorno delle gare, visto che già qualche anno prima la WABBA e anche qualche federazione natural di bodybuilding ha organizzato le sue gare in fiera, il vero ritorno a Rimini è stato solo della IFBB ITALIA.
Con il successo dello scorso anno, ben 4 giorni di gare, anche quest’anno come raccontato in questo articolo, la IFBB ITALIA ha voluto una gara in fiera. Portando tanti atleti. Dai comunicati nella pagina ufficiali FB si parla di 411 atleti.
Ovviamente, visto che si sono svolte due competizioni IFBB, una nazionale ( il Rimini Classic ) e un ‘altra internazionale ( PANATTA CUP ), il numero degli atleti è cresciuto notevolmente.
non avendo visto la gara, non posso dirvi il livello degli atleti o le categorie. So però che un numero così elevati di atleti io l’ho visto solo ai campionati italiani a Roma, negli ultimi anni.
un paio di fans allo stand Tsunami
2. il bodybuilding, non è tornato. ora penserete che c’è una contraddizione tra quello che ho scritto al punto uno e quello al punto due. La verità è che il vero bodybuilding, e non parlo solamente degli atleti che hanno gareggiato non era a Rimini quel weekend.
non so bene dove sia. Ma sono sicuro che non era li. Io alla fine degli anni 90, andavo con regolarità in fiera sempre a Rimini, la location era diversa, ed era nella città e non all’esterno. Ma girando in fiera si incontravano bodybuilder. Atleti che avevano gareggiato o che avrebbero gareggiato, campioni italiani di alto e semplici appassionati che frequentavano la palestra.
Oggi… di bodybuilder io non ne ho visti. Tolti gli atleti, che una volta gareggiato sparivano… gli altri non ci sono proprio stati.
guarda un foto degli stand del Rimini Wellness
3. Sono passati molti anni da quando assistevo alla fiera del fitness, ok, ma l’atmosfera che c’era li oggi non c’è più. basta girare per gli stand, per capirlo. il bodybuilding era presente in un solo padiglione. questo era molto grande. ai due lati c’erano due palchi enormi, uno della WABBA e uno della IFBB.
al centro del padiglione c’erano diversi stand. Alcune ditte di integrazioni hanno comprato uno spazio per il proprio stand. Ma il solo fatto di essere li non vuol dire che il bodybuilding c’era.
Negli anni passati ad ogni stand c’erano i migliori atleti di bodybuilding italiani. Nessuno di questi ragazzi gareggiava durante la fiera, ma era a disposizione del pubblico per farsi le foto, per gli autografi, per dare consigli sugli integratori.
Oggi, invece, ho visto veramente pochi atleti. Mi viene in mente Gabriele Andriulli, Andrea Presti, Luigi Sarni. veramente molto pochi.
un paio di foto del Rimini Classic IFBB 2018
4. sono passati circa 20 anni e le cose sono cambiate notevolmente. Anche nel bodybuilding. girando per gli stand, ho visto code lunghissime per fare una foto con dei noti youtuber. Io, sinceramente non li seguo, però ragazzi di oggi hanno come ideale quello di diventare come loro.
Ai miei tempi, invece, io avevo voglia di parlare con gli atleti che avrebbero gareggiato nelle competizioni in autunno e che occupavano le pagine delle riviste di bodybuilding italiane… atleti che erano presenti anno dopo anno al trofeo due torri ( quando questa era la gara più importante in italia ).
5. nessuna esibizione. un tempo la fiera del fitness di rimini era un evento che c’era una sola volta l’anno. E in quei giorni, tutti gli atleti presenti agli stand avevano la possibilità di esibirsi davanti ai propri fans.
Questo oggi non c’è più. Non solo in Italia, ma anche in Germania. Al Fibo, nessun pro ifbb si è esibito. è cambiato il modo di porsi con il pubblico. Oggi, gli atleti sono agli stand per farsi una foto con un fan.
6. siamo veramente sicuri che il bodybuilding sia veramente tornato a Rimini? la sensazione che ho è che se tra un anno o due, ci dovesse essere una rottura tra la ifbb e la panatta… la fiera tornerebbe quella di un tempo. senza bodybuilding.
Diciamo la verità. non ci sono le basi per offrire alternative agli appassionati, oltre le gare. Io, per esempio, se le gare non ci fossero state ( niente Ben Weider Cup e niente Rimini Classic ), non mi sarei mosso di casa. Questo perchè so che quello che la fiera oggi può offrirmi a me non interessa.
6. dove era Yamamoto Nutrition? una delle domande che mi sono posto è come mai la Yamamoto Nutrition, che in questi anni ha sponsorizzato l’Olympia, è sempre presente a tutte le edizione dell’Arnold Classic Europe, non era presente ad una fiera a pochi KM dalla sua sede?
7. un tempo con circa 20 mila lire, si entrava in fiera. Il parcheggio era gratuito, perchè la location che ospitava la fiera era in città. Oggi, per entrare un giorno in fiera, ho speso 30 euro. E 15 euro di parcheggio. Mi sembra un po’. o sbaglio?
8. niente show. il bello delle fiere è quello di riceve gadgets, quello di essere intrattenuti in uno stand attraverso un piccolo show. Questo è quello che deve essere fatto in una fiera. All’Arnold Classic Europe, sia a Madrid che a Barcellona sono tornato a casa con una borsa piena di integratori. Stessa cosa al Fibo. A Rimini niente.
Potrei stare qui ore a ore a scrivere altre cose… spero solo che le cose con il tempo migliorino. ma ad oggi non ci credo poi molto.